La celebrazione eucaristica ha segnato l'inizio di un anno di attività commemorative volte a riflettere sull’eredità salesiana nella formazione integrale dei bambini, degli adolescenti e dei giovani, specialmente di quelli in situazioni di vulnerabilità. Sotto il carisma di San Giovanni Bosco e la spiritualità della gioia, dell’impegno e della vicinanza, i Salesiani di Don Bosco hanno infatti impresso un’impronta indelebile nella società dominicana.
Nell’omelia, don José Pastor Ramírez, Superiore di ANT, ha sottolineato l’importanza di vivere la missione salesiana ispirata al Buon Pastore: “Anche oggi ricordiamo e chiniamo il capo davanti a tanti salesiani e laici che in questi 90 anni sono stati buoni pastori; e chiediamo anche perdono per quelli che non lo sono stati. Il pastore che assomiglia a Gesù pensa solo alle sue pecore, non ‘fugge’ di fronte ai problemi, non le ‘abbandona’. Al contrario, sta loro vicino, le difende, si dedica a loro, ‘dà la vita’ per il loro bene”.
La presenza salesiana in Repubblica Dominicana è iniziata nel 1934, quando nel Paese giunsero i primi pionieri missionari per fondare opere che offrissero un’educazione di qualità e uno spazio di speranza per i giovani. Da allora, i salesiani hanno avuto un impatto su migliaia di persone, attraverso scuole, parrocchie, oratori, centri giovanili e opere sociali.
Attualmente la Famiglia Salesiana è composta da diversi rami, tra cui i Salesiani di Don Bosco, le Figlie di Maria Ausiliatrice, i Salesiani Cooperatori e numerosi altri gruppi di laici impegnati, che lavorano insieme per il bene dei giovani e delle comunità.
Festeggiare i 90 anni di presenza salesiana vuol dire celebrare una pietra miliare che merita di essere riconosciuta e apprezzata per il suo contributo al Paese, con la trasformazione educativa di oltre centomila persone ogni anno, grazie all’azione evangelizzatrice e formativa che i Figli di Don Bosco operano e che concorre alla costruzione di una nazione migliore.
Per questo motivo i salesiani delle Antille invitano tutta la comunità nazionale a partecipare alle varie attività che si svolgeranno durante l’anno, come occasione per ringraziare Dio per i frutti raccolti in questi nove decenni e per rinnovare l’impegno verso le nuove generazioni.