Grazie a quest’accordo, a partire dalla metà del 2017, la Porsche offrirà a circa 75 di loro la possibilità di partecipare a un programma di formazione di 2 o 3 anni come meccanici presso il nuovo Centro di Formazione e Reclutamento situato nel paese. Un percorso che ha l’obiettivo di aprire la strada a nuove opportunità professionali non solo all’interno di Porsche, ma anche degli altri marchi del Gruppo Volkswagen.
Tre saranno i percorsi possibili, sulla base delle specifiche qualifiche dei singoli candidati: i giovani già sufficientemente qualificati accederanno direttamente al programma di formazione biennale; quelli in possesso di scarse competenze potranno frequentare un corso di 6-8 settimane all’interno dell’Istituto per i progetti giovani dei Salesiani; mentre fino a 50 candidati l’anno, pure se senza alcuna qualifica, potranno comunque completare un corso preparatorio della durata di un anno.
Il programma di formazione, specificatamente pensato per coprire un ampio spettro di attività e così consentire maggiori possibilità di impiego per i giovani, fa parte di una rosa di iniziative portate avanti in questi anni dalla casa automobilistica, a partire da un’analoga attività lanciata a Manila, Filippine, nel 2008, che ha permesso a giovani meno fortunati di trovare occupazione nel settore automotive: nel 2015 anche Volkswagen e Audi hanno preso parte a questo programma e, sempre in collaborazione con l’organizzazione Don Bosco Mondo, più di 120 giovani filippini ogni anno hanno ricevuto una formazione specifica per un lavoro nel settore post-vendita delle tre aziende.
Fonte: Quattroruote