Il quinto capitolo, registrato a Cali, è intitolato “Vinculados por la paz” (Legati alla Pace).
Negli ultimi 40 anni, il conflitto armato in Colombia ha colpito più di due milioni di minori, che sono stati costretti a scappare dalle loro case, e hanno dovuto subire reclutamento forzato, violenza sessuale e sequestri.
Nel mezzo della violenza che il Paese ancora subisce, gli unici due programmi ufficiali per aiutare i minori che si allontanano dalla violenza e vogliono iniziare una nuova vita sono gestiti dai Salesiani, e uno di questi, il programma “CAPRE” (Casa de Protección Especializada) è gestito tra Medellín e Cali. I salesiani aiutano i minori di età compresa tra i 12 e i 18 anni a superare i traumi, a recuperare l’autostima e la fiducia in se stessi e a reintegrarsi nella società attraverso l’educazione e l’apprendimento di un mestiere.
La pedagogia salesiana è lo strumento che cambia la vita dei minori, i quali entrano nell’opera con rabbia, paura e mancanza di affetto; e che però in breve tempo si trasformano, scoprono la propria vocazione e sviluppano i loro talenti, e molti di essi, anzi, diventano ambasciatori di pace.