Cile – Giornata degli Informatici delle Scuole Salesiane: Salesiani e Google, uniti per promuovere la trasformazione digitale dell’educazione

17 Giugno 2024

(ANS – Santiago) – L’Ispettoria salesiana “San Gabriele Arcangelo” del Cile (CIL) ha celebrato lo scorso 11 giugno 2024 la Giornata degli Informatici delle Scuole Salesiane, promossa dall’Area Comunicazione della medesima Ispettoria. La ricorrenza ha previsto diverse fasi e momenti, tra cui una visita dei rappresentanti di tutta la rete delle scuole salesiane del Cile presso gli uffici di Google, situati a Titanium Park, a Las Condes, presso la capitale Santiago.

Daniel Lagarini, Responsabile dell’ecosistema educativo di Google, ha accolto gli informatici salesiani dicendo: “Siamo molto orgogliosi di darvi il benvenuto nei nostri uffici. Crediamo che le scuole debbano avere accesso agli strumenti, che devono derivare da un lavoro progressivo e dalla loro progettazione verso il futuro”.

Successivamente, ha anche presentato le novità per il 2024-2025, tra cui l’integrazione di strumenti e nuove funzionalità, ad esempio: l’accesso all’Intelligenza Artificiale Gemini dai documenti, le domande interattive su YouTube e la disponibilità dell’app per imparare a parlare inglese “Read Along” all’interno della piattaforma “Classroom”.

La sua presentazione si è conclusa con una citazione di Richard Riley, ex Segretario all’Educazione degli Stati Uniti: “Stiamo preparando gli studenti per lavori che non esistono ancora, con tecnologie che non sono ancora state inventate, per risolvere problemi che non sappiamo ancora essere tali”.

Nell’occasione, Cristián Flores e Daniel Méndez, informatici dell’Istituto Salesiano di Concepción, hanno presentato il percorso di trasformazione digitale intrapreso dalla loro comunità educativa che ha permesso loro di diventare una “Google Reference School” (Scuole di Riferimento per Google), unica nel suo genere nel Paese.

Alcuni degli obiettivi che la scuola si è posta per ottenere la certificazione che Google rilascia verso quelle scuole che si distinguono per l’uso avanzato della tecnologia per l’apprendimento educativo sono stati: sviluppare una cultura del lavoro digitale che consenta il potenziamento delle competenze tecnologiche; garantire le pari opportunità riducendo il divario digitale nell’accesso e nell'uso efficiente della tecnologia; e migliorare l’apprendimento degli studenti.

La scuola ha iniziato il progetto nel 2019, ottenendo 113 educatori certificati al livello 1 e 25 al livello 2. Attualmente dispone di più di mille computer “Chromebook” e di un laboratorio Google che migliora l’uso degli strumenti tecnologici. 

I professionisti di Google, da parte loro, hanno raccomandato di dare priorità alla formazione degli educatori in materia di tecnologia, di stabilire politiche e protocolli chiari per l’uso della tecnologia in classe, di incoraggiare la collaborazione e lo scambio di buone pratiche tra gli educatori e di tenersi aggiornati sulle ultime tendenze e sugli strumenti tecnologici per l’educazione.

Poi, dopo la proiezione di un video di testimonianze di studenti ed educatori sull’uso dei Chromebook, la visita agli uffici di Google si è conclusa con un laboratorio pratico guidato da Fernanda Córdova, in cui gli informatici delle scuole salesiane hanno utilizzato i Chromebook per la gestione digitale della classe; e con un concorso che ha misurato quanto appreso durante la giornata, con un Chromebook come premio per il primo classificato.

Merita di essere segnalato che la giornata di animazione informatica era iniziata con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vicario, don Juan Bustamante; e che tra le altre iniziative realizzate per la giornata, Karina Velarde, dell’Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria CIL, ha curato la lettura del documento “Camminare con i giovani nella Cultura Digitale” di don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per le Comunicazione Sociale.

Ancora, Sebastián Arriagada, dell’équipe educativa di CIL, ha presentato alcuni temi centrali del lavoro di un informatico dal punto di vista educativo, mentre Vicente Fritz, Delegato Ispettoriale per la Comunicazione Sociale, ha presentato i ruoli e le funzioni di un informatico in una scuola salesiana, un documento che è stato elaborato dall'anno scorso con gli stessi informatici e che è stato inviato anche ai direttori scolastici, ai rappresentanti legali e ai Direttori.

Nella giornata di mercoledì 12, Tomislav Goic, informatico della scuola salesiana di Puerto Natales, ha infine tenuto, in videoconferenza, un laboratorio su un sistema di sviluppo in rete (NAS). E l’intera iniziativa si è conclusa con alcuni dibatti e confronti sugli aspetti di assistenza e supporto in merito a vari programmi e piattaforme e con alcune proposte di aggiornamento del software “Matrícula Salesiana”.

Fonte: Bollettino Salesiano del Cile

InfoANS

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