“The Economy of Francesco” è un evento internazionale che ha come protagonisti giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo, che si terrà dal 19 al 21 novembre in diretta streaming sul portale www.francescoeconomy.org, e a cui parteciperà, a conclusione dei tre giorni, lo stesso Pontefice.
“In questi tempi di incertezza Papa Francesco invita a guardare oltre, a preparare il futuro, e a farlo in modo concreto, con lo sguardo sempre rivolto a chi è più in difficoltà. E i giovani stanno rispondendo a questo invito. Non ci presenteranno dunque un documento, non faranno un trattato su cosa vuol dire ‘Economia di Francesco’, ma prepareranno proposte, ci diranno come vogliono impegnarsi e di quale aiuto hanno bisogno” ha spiegato suor Smerilli, Professore Ordinario di Economia Politica presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” e Consigliere di Stato della Città del Vaticano.
Uno dei temi centrali dell’Economia di Francesco, ha rilevato la religiosa, è “la rivalutazione della cura (care) all’interno della società e dell’economia, come chiave per modellare il futuro, insieme al bisogno di uno sguardo più femminile e di una maggiore partecipazione delle donne per una economia e una finanza più inclusive”.
Ma per perseguire questo cambio di approccio il Papa non propone una ricetta pronta che i giovani devono solo seguire: piuttosto, come la religiosa stessa ha osservato: “‘Economia di Francesco’ significa innanzitutto giovani, speranza e concretezza. Non è invitare i giovani a diffondere un messaggio, ma è chiedere loro di contribuire a costruirlo”. Perché, conclude, “i giovani sono un ‘presente’ (e non solo futuro), che va ascoltato”.
L’iniziativa di ““The Economy of Francesco” si è sviluppata a seguito dell’invito che il Santo Padre ha inviato il 1° maggio 2019 a economisti, studenti, imprenditori ed imprenditrici under 35, ed era previsto dal 26 al 28 marzo 2020, in presenza, ad Assisi; tuttavia, a seguito dell’emergenza Covid-19 è stato posticipato dal 19 al 21 novembre in diretta streaming.
L’organizzazione dell’evento in versione online consentirà a tutti i giovani iscritti (2.000 da 120 Paesi) di partecipare all’incontro. E i 12 villaggi tematici inizialmente previsti in presenza ad Assisi sono stati trasformati in sessioni di lavoro online che i giovani hanno portato avanti già in questi mesi. Essi sono: lavoro e cura; management e dono; finanza e umanità; agricoltura e giustizia; energia e povertà; profitto e vocazione; politiche per la felicità; CO2 della disuguaglianza; business e pace; Economia è donna; imprese in transizione; vita e stili di vita.