Nell’accogliere questo diploma di merito, don Kabuge ha sottolineato che il riconoscimento va esteso a tutta l’Ispettoria AFC e alla Famiglia Salesiana nella Repubblica Democratica del Congo, che si è mossa come un corpo unico nella lotta al coronavirus. Sin dal mese di marzo 2020, infatti, la Famiglia Salesiana locale si è impegnata in diverse iniziative di sensibilizzazione, di solidarietà e assistenza volte a salvare vite umane e ad aiutare quanti sperimentavano più duramente le conseguenze della pandemia.
Come atto di riconoscimento per questa missione svolta dai Figli di Don Bosco in questo difficile periodo, la DIADH e il Ministero della Salute hanno omaggiato l’opera salesiana in questi termini: “Questo diploma di merito è attribuito a don Albert Kabuge, Rappresentante legale dei Salesiani di Don Bosco in Africa Centrale AFC-RDC, per il suo prezioso contributo alla Repubblica Democratica del Congo in generale e alla Provincia dell’Alto Katanga in particolare, per il suo impegno, la sua dedizione alla sensibilizzazione e il suo contributo nella lotta contro Covid-19. A testimonianza di ciò, questo premio gli viene assegnato in riconoscimento della sua disponibilità al servizio della nazione congolese”.
Oltre a questo premio, in questo 2020 don Albert Kabuge ha ricevuto altri due omaggi pubblici: un premio per la leadership giovanile e per la diffusione dello spirito missionario, consegnati dall’organizzazione “Congo Avenir”, il 18 luglio 2020, e dal “Sindacato della Gioventù per il Lavoro e la Democrazia” (SYJED, in francese), sempre a settembre 2020.
“Questi premi e ancor più le iniziative portate avanti insieme sono un richiamo per tutta la Famiglia Salesiana di AFC a ringraziare tutti i benefattori che hanno accompagnato le nostre azioni di assistenza a chi ha sofferto. Ora spetta a tutti noi continuare a sensibilizzare la popolazione a vivere con prudenza” ha commentato da parte sua don Kabuge.