All’appuntamento hanno preso parte anche il Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana, don Joan Lluís Playá, il Consigliere Regionale per l’Interamerica dei Salesiani di Don Bosco, don Hugo Orozco, diversi delegati della Famiglia Salesiana, e membri di ciascuno dei 15 gruppi che compongono la Regione.
Durante il raduno il Consigliere Mondiale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori per la Regione Interamerica, Francisco Burciaga, oltre a ringraziare la presenza dello speciale ospite e dei Delegati per i tanti Salesiani Cooperatori, ha sottolineato che “la missione più importante della Famiglia Salesiana è sempre stata quella di preservare e rafforzare lo spirito di famiglia. Per questo è importante conoscersi, formarsi, pregare e lavorare insieme”.
Successivamente il Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana ha invitato l’uditorio a riflettere sulla situazione attuale della Famiglia Salesiana nel mondo, ha messo in evidenza vari elementi della Carta d’Identità Carismatica e la nuova versione del libro della Famiglia Salesiana, la quale, ha aggiunto, è chiamata a “non rimanere in una posizione di mantenimento di ciò che già ha, ma ad andare oltre, essendo una Chiesa in uscita e per andare incontro ai nostri destinatari”.
Le Salesiane Cooperatrici Alejandra Salazar ed Elizabeth Gamarra, Delegate per la Famiglia Salesiana rispettivamente nelle Ispettorie del Messico-Guadalajara e degli Stati Uniti Ovest, hanno poi animato un dialogo fraterno per dare sviluppo ai punti sollevati da don Playá, evidenziando la ricchezza della Famiglia Salesiana per la Chiesa e per i giovani.
A chiusura di questo momento fraterno, don Playá ha invitato la Famiglia Salesiana presente a “crescere nell'Identità, curare la qualità della presenza, agire con una visione di trasformazione e animare la vita di comunione: tutte cose che riassumo nella frase ‘credere e continuare a credere nella Famiglia Salesiana’”.