Il seme per questo mese di ottobre, concentrato in un video di 3 minuti realizzato in 5 lingue da giovani novizi e confratelli e ulteriormente sviluppato nei PowerPoint connessi ai video, è sull’originalità dell’accompagnamento salesiano. Nel documento è quanto si trova soprattutto nel terzo capitolo.
Ciò che si mette a fuoco è il tesoro carismatico che Don Bosco ha consegnato col suo modo di farsi compagno di viaggio dei giovani e di accompagnarli verso una vita piena, verso la santità, qualunque fosse il punto di partenza in cui li incontrasse. Don Bosco non si inventa dal nulla. La sua arte pedagogica e profondità spirituale è il frutto maturo della scuola di grandi maestri, come Ignazio di Loyola, Francesco di Sales, Alfonso Maria de’ Liguori, che ha imparato a conoscere ed amare attraverso l’insegnamento sapiente e ancor più l’esempio di vita di San Giuseppe Cafasso. Ma ciò che nasce in e con Don Bosco, pur alimentandosi a queste radici, è qualcosa di nuovo, in piena sintonia con i nostri tempi, come il Sinodo dei Giovani ha chiaramente mostrato.
Don Bosco sa creare un ambiente dove si viene trasformati “per osmosi”, dove si respira il desiderio di Dio e di quello “splendido accordo di natura e di grazia” (C 21) che innesca la capacità di rinnovare la propria vita dall’interno, tanto per Magone, come per Savio. L’accompagnamento si declina in tutte le forme che la cura dell’ambiente, del gruppo, l’attenzione a ciascuno richiedono.
Se tutto ciò è importante per la formazione lo è perché è ugualmente importante per la missione. Lo dicono con chiarezza John Paul, Alessandro, Gerald, Anselmo e Chema nella domanda con cui concludono i loro video rispettivamente in inglese, italiano, francese, portoghese e spagnolo: “Alla conclusione della formazione iniziale questo tesoro è diventato nostro? Siamo in grado di ricreare questo modo di condividere il cammino, il pane materiale e spirituale con i giovani in qualunque contesto li incontriamo? Non è forse questo cuore oratoriano di don Bosco lo scopo di tutta la nostra formazione?”.
Come si legge nel documento, al numero 77 “Il Sistema Preventivo è il nostro modo di fare le cose: è sia una spiritualità che una metodologia pastorale. È in ultima analisi il nostro modello di formazione”.
Il “video-seme” è disponibile in italiano su ANSChannel.
Su DropBox è inoltre disponibile una cartella con tutti i video nelle 5 lingue e i PowerPoint/PDF ad essi connessi.
Su Google Doc, infine, per i Salesiani dalle varie Ispettorie e regioni è possibile accedere alle domande che stimolano la condivisione comunitaria e a cui si può anche rispondere online.