Per aiutare i bambini Bambuti e in generale i bambini vulnerabili di Miti, un villaggio a circa 20 chilometri da Bukavu - orfani, bambini abbandonati dai loro genitori, bambini che hanno famiglie ridotte alla miseria, senza un soldo per pagare le tasse scolastiche, i vestiti, le cure sanitarie dei loro figli), Lydie ha fondato con alcuni amici l’associazione “Mwana Bwato” (che in lingua locale significa “il bambino e la piroga”).
Racconta Lydie: “Se ci prendiamo cura del bambino come di una piroga, il bambino svilupperà le sue qualità, potrà attraversare il lago della vita, svolgere attività utili a lui e agli altri”.
Come prima cosa Lydie ha identificato i bambini della scuola elementare e media, che non avrebbe finito l'anno scolastico a causa della povertà delle loro famiglie, incapaci di pagare le tasse scolastiche. Con il sostegno a distanza del Centro Don Bosco, è stata in grado di aiutare i genitori di 25 bambini a pagare i loro debiti verso la scuola.
“I bambini non hanno un abito pulito, non hanno tutti i quaderni, spesso capita che l’uno o l’altro svenga in classe per la fame, ma fanno di tutto per finire l’anno scolastico ed essere promossi” conclude don Gavioli, ammirandone l’impegno, segno già benaugurante per il futuro di questi piccoli.