Può raccontarci qualcosa dell’Unità Educativa?
So che i primi Salesiani arrivarono a Rocafuerte e videro la possibilità di creare un’opera educativa a Manta. Venne costruita dapprima la scuola materna, quindi le elementari e, infine, la scuola superiore. Nel 2015 abbiamo festeggiato i 70 anni.
Quante persone hanno beneficiato dell’educazione del San José?
Qui a Manta si stima che abbiamo avuto 58 promozioni, il che significa che sono circa 20mila i beneficiari del lavoro educativo. Al momento abbiamo 1.750 studenti.
A fronte della decisione di demolire l’istituto, quali sono i progetti e in quali situazioni ha preso questa decisione?
Gli specialisti hanno determinato che questa scuola non deve essere riparata, ma demolita. Abbiamo il sostegno della comunità salesiana in Ecuador, dell’Ispettoria e di tutte le opere. Ho fiducia in Maria Ausiliatrice e Don Bosco. Andremo avanti.
https://www.infoans.org/sezioni/interviste/item/896-ecuador-l-istituto-san-jose-deve-essere-demolito-ma-continuera-ad-educare-con-il-cuore-di-don-bosco#sigProIdbb84d8e048
In che maniera avete il sostegno della comunità educativa?
La Famiglia Salesiana si è resa presente. Abbiamo una comunità cittadina abbastanza estesa che è devastata, che è rimasta senza le sue case e che costituisce la nostra prima missione: andare da loro con una parola di incoraggiamento e gli aiuti materiali.
Come vi stanno aiutando le istituzioni statali?
Abbiamo chiesto delle aule mobili per dare lezioni ad almeno il 90% dei nostri allievi. Ci sono state risposte positiva finora e di daranno l’autorizzazione a lavorare entro due giorni.
Como vede il futuro di questa scuola?
Bisognerebbe far volare l’immaginazione e vedere una scuola che offre sicurezza, dato che si tratta di proteggere vite umane. Una scuola migliore permetterà di offrire un’educazione di qualità nei tempi moderni.