RMG – Jean Carlos José Páez Pereira, missionario della 153ª Spedizione Missionaria Salesiana: dall’Ispettoria del Venezuela (VEN) Centro America (CAM) all’Ispettoria Africa Centrale (AFC)

(ANS – Roma) – Uno dei tre missionari che ha preso parte al “Corso Germoglio” dello scorso settembre è Jean Carlos José Páez Pereira, originario del Venezuela, e attualmente missionario nella Repubblica Democratica del Congo, già membro della 153ª Spedizione Missionaria Salesiana. “Non abbiate paura di rispondere a Dio!” è il suo invito.

Ciao Jean Carlos! Presentati…

Mi chiamo Jean Carlos José Páez Pereira, ho 24 anni e vengo dal Venezuela, precisamente dallo Stato di Aragua, dalla parrocchia civile di Carmen de Cura.        

Cosa ti ha ispirato a scegliere di diventare missionario?

La chiamata di Dio è un’esigenza fondamentale della mia vita, indipendentemente dallo stato di vita. Tuttavia, diventare salesiano è stato un modo concreto e radicale di seguire Dio, e da lì è nato il desiderio di continuare a rispondere con generosità e radicalità all’esperienza missionaria.

Sei felice del luogo in cui stai andando? Hai paure o preoccupazioni riguardo al nuovo luogo, alla cultura e alla gente?

Sicuramente, la felicità può essere interpretata in molti modi, in base all’esperienza di ogni persona. Posso dire che durante il mio periodo in Congo non sono stato totalmente felice. E sento la chiamata e il desiderio di rispondere a Dio con sempre più generosità.

Come hanno reagito i membri della tua famiglia, gli amici e i confratelli quando hai parlato loro della tua vocazione missionaria?

Le persone, soprattutto quelle a me più prossime, erano molto tristi per il fatto che non mi sarebbero più state vicine, ma tutte mi hanno sostenuto e mi hanno appoggiato.

Quali sono i tuoi piani e sogni per la tua vita missionaria?

Sono una persona a cui piace molto sognare e soprattutto realizzare le cose che sogno, perché i miei sogni di solito non sono ideali, ma vicini alla realtà. Sicuramente desidero essere felice e poter aiutare tutti coloro che hanno bisogno di me.

Hai in mente qualche modello di grande missionario di cui vorresti seguire lo stile di vita?

Non ho una persona in particolare, ma voglio citare Don Bosco e il suo zelo nell’aiutare i più bisognosi.

Qual è il tuo messaggio per i giovani riguardo alla scelta e alla vocazione missionaria?

Cari giovani, avremo sempre paura di seguire Dio, soprattutto quando si tratta di una risposta concreta alla sequela radicale di Dio, ma la generosità del vero amore è la gioia più grande del cuore. Non abbiate paura di rispondere a Dio finché siete in tempo! È vero che non è mai troppo tardi, ma proprio per questo è sempre il momento opportuno per rispondere a Dio.

NOTIZIE CORRELATE

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".