Uno dei compiti principali delle Ispettorie e dei responsabili dei volontari è “curare la formazione e l’accompagnamento dei volontari missionari, per i quali è programmato un piano di formazione”. Infatti, nessun volontario può partire per il proprio territorio di missione senza un’adeguata formazione. Come ha spiegato magistralmente Papa Francesco, c’è bisogno di “laici con una solida formazione umana e cristiana, soprattutto giovani, uomini e donne, che abbiano avuto un incontro personale decisivo con Cristo... Siano capaci di sporcarsi le mani e di correre rischi, per annunciare Cristo con la loro vita e con le loro parole”.

Obiettivo fondamentale della Scuola Estiva per Animatori è stato quello di formare i giovani partecipanti e dare loro una visione più ampia della diversità, della tutela dei minori, della leadership giovanile, della partecipazione dei cittadini, della parità di genere e dell’interculturalità. Un’attenzione particolare è stata data alla trasmissione dei valori della consapevolezza europea e interculturale in modo che essi possano trasmetterla alle loro organizzazioni locali, ottenendo un effetto moltiplicatore; nonché alla responsabilizzazione dei partecipanti affinché siano leader consapevoli, cittadini più attivi e attori e promotori dello sviluppo.

I partecipanti hanno potuto usufruire di una grande varietà di laboratori e sessioni formative, in un ambiente internazionale e interculturale e in un contesto educativo non formale, seguendo lo stile pedagogico di Don Bosco, dove il giovane è il centro e responsabile del proprio apprendimento.

Attraverso questo incontro internazionale, la Confederazione Don Bosco cerca anche di migliorare le possibilità di occupazione dei giovani, sostenendo lo sviluppo professionale delle persone che lavorano nel campo dell’educazione e della gioventù e dando riconoscimento alle competenze acquisite attraverso il volontariato.

La Scuola Estiva per Animatori è stata una grande opportunità per continuare a migliorare la vita dei giovani, così come per affrontare preoccupazioni, bisogni e aspettative. Essa ha unito formazione per lo sviluppo e il miglioramento delle capacità personali, interpersonali, interculturali e lavorative dei giovani.

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