A condurre i lavori di questo importante raduno sono stati don Ivo Coelho, Consigliere generale per la Formazione, don Silvio Roggia, del medesimo Dicastero, e il Salesiano Coadiutore Raymond Callo, Coordinatore della Formazione per la Regione Asia Est-Oceania.
All’appuntamento erano presenti 23 partecipanti provenienti da 10 Ispettorie della regione AEO – che hanno aderito non solo con i Direttori, ma anche con altri membri delle équipe formatrici – e 5 provenienti da quelle in Asia Sud – dato che, a causa di alcune problematiche legate ai visti, non tutti i Delegati dell’India hanno potuto partecipare.
Tutti quanti sono stati accolti dall’Ispettore di FIS, don Godofredo Atienza, la sera del 17 novembre. Poi, nelle prime 5 giornata sono stati approfonditi argomenti quali: la persona del formatore e la sua identità; le linee guida per la formazione dei formatori e quelle per i prenoviziati, così come previste nella revisione della Ratio del 2009; i processi di ammissione, di scrutinio, le norme, la condivisione in piccoli e grandi gruppi… Insieme alla dimensione umana, di fede e alla consacrazione salesiana nelle sue due forme.
La seconda parte del corso è iniziata con un’immersione culturale e salesiana in alcuni luoghi particolarmente significativi, e si è conclusa nella conoscenza del lavoro sociale svolto dai Salesiani nel contesto sociale molto povero e difficile, attraverso il programma “Don Bosco Pasil”.
Nelle successive sessioni in aula, poi, i partecipanti hanno approfondito altri aspetti importanti, inerenti soprattutto le competenze necessarie per un Direttore di Prenoviziato: ascolto e consulenza, direzione spirituale e discernimento, capacità comunicative e di lavorare in équipe…
I lavori hanno portato anche a formulare alcuni suggerimenti rivolti al Dicastero per la Formazione, come una maggiore sottolineatura, all’interno della Ratio e inerenti la fase del prenoviziato, del valore delle Sacre Scritture e del lavoro manuale quali elementi centrali della formazione salesiana; o come l’incoraggiamento a lavorare sui processi di formazione dei formatori.
D’altra parte, i Direttori dei prenoviziati si sono impegnati a condividere le loro esperienze con i loro co-formatori e di guidare i Consigli delle loro Ispettorie nel processo di riflessione su questa importante fase formativa.