Con il Rettor Maggiore, durante l’ultimo incontro svolto a Roma della Conferenza delle Ispettorie e Visitatorie di Africa-Madagascr (CIVAM), abbiamo lanciato un appello missionario per rafforzare, o praticamente per iniziare, la nostra presenza salesiana tra i rifugiati del Sud Sudan presenti nel Nord dell'Uganda.
Infatti dopo il nuovo scoppio del conflitto in Sudan del Sud, ci sono non meno di 1.400.000 rifugiati che vivono in Uganda. (...) Al momento solo don Lazar Arasu, SDB, della comunità di Gulu, appartenente alla Visitatoria “Africa Grandi Laghi” (AGL) – comprendente Uganda, Burundi e Ruanda – è l’unico cappellano ufficialmente deputato a questo servizio, ma sfortunatamente sta lavorando da solo.
Infatti da parte delle Ispettorie o Visitatorie africane è molto difficile trovare ora adesso dei candidati idonei e disponibili. Spero perciò di trovare qualche candidato tra i 1400 salesiani dell’Asia Est-Oceania:
uno o due salesiani professi perpetui, che siano idonei per questa missione tra i profughi del Sud Sudan in Uganda che siano appassionati per i poveri, robusti fisicamente, con una mentalità creatività e disponibile al lavoro di squadra che siano pronti ad un trasferimento temporaneo (rinnovabile) di 3 anni, prima del 31 gennaio 2018...
Al momento la procedura per l’ingresso in Uganda è abbastanza semplice per tutte le nazionalità e la Visitatoria AGL sarebbe molto lieta di dare il benvenuto a qualsiasi buon salesiano dalla Regione Asia Est-Oceania!
Per ulteriori informazioni o dettagli potete contattare il vostro Consigliere regionale o direttamente il Consigliere per le Missioni!
In Don Bosco Missionario
Don Guillermo Basanes