In occasione della sua visita istituzionale a Bruxelles, don Mendes ha incontrato diversi rappresentanti delle Istituzioni Europee, tra cui l’Ambasciatore Nicola Bellomo, Maria Lamin e Rok Kozelj del Servizio Europeo per l’Azione Esterna (EEAS), Vytaute Ezerskiene e Laroche dell’Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura (EACEA), Claire Herrmann (DG EAC), Alicia Viertmann ed Eleonora Martinello (DG INTPA) della Commissione Europea.
Durante la stessa occasione, don Gildasio ha incontrato anche Alfredo Garmedia, Beatrice Bellet e Estela Arkarazo, Responsabili del progetto pilota SAAM, che promuove mobilità tra studenti ed esperti della formazione professionale tra 16 Paesi Africani e 8 Paesi membri dell’Unione Europea. L’incontro ha permesso di instaurare un dialogo sull’educazione quale priorità per lo sviluppo non solo integrale dei giovani ma di società più giuste, evidenziando l’impegno dei salesiani sul campo, specialmente in Europa ed in Africa.
Durante il suo intervento, don Mendes ha portato i saluti del Rettore Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e del Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile e Presidente del “Don Bosco International” (DBI), don Miguel Ángel García Morcuende, ribadendo l’impegno della Congregazione a collaborare a stretto contatto con l’Unione Europea per dare una risposta concreta alle esigenze dei giovani e costruire per loro nuove prospettive di vita e di lavoro.
Don Mendes ha colto l’occasione per sottolineare che l’educazione salesiana rappresenta un contributo essenziale per la formazione dei giovani, dei migranti, rifugiati, zingari e di tutti i giovani presenti nelle realtà salesiane a livello mondiale, affinché attraverso l’educazione siano veri protagonisti di una costruzione di una società più giusta, più fraterna e sostenibile. Inoltre, ricordando il viaggio di Papa Francesco alla Repubblica Democratica del Congo, il Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale ha ricordato che nella giornata della festa di Don Bosco tutti sono invitati ad essere ambasciatori della pace e ha fermamente affermato che il seme del bene vince sul virus della guerra. Per questo ha esortato tutti a lavorare insieme per essere il lievito nella famiglia umana, come annuncia la Strenna 2023.
Infine, ha evidenziato il ruolo importante del DBI nel costruire politiche di collaborazione e facilitare progetti a favore dei più poveri in Europa ed altri contenuti, compresa l’Africa.
La mattina si è conclusa con un incontro bilaterale con il Segretario Generale della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (COMECE), don Manuel Barrios Prieto, con il quale don Mendes ha scambiato esempi di buone pratiche salesiane e le nuove priorità sulle quali la Congregazione sta concentrando il proprio lavoro.
Nel pomeriggio, presso la Cappella per l’Europa di Bruxelles, si è tenuto l’evento di lancio della pubblicazione “From malaise to rebirth” (Dal malessere alla rinascita), una ricerca di Caritas Europa e Don Bosco International sul futuro sociale e professionale dei giovani nell’Europa post-Covid.
Oltre a don Mendes, all’evento sono intervenuti: l’on. Patrizia Toia (S&D) e l’on. Miriam Lexmann (EPP) in qualità di Membri del Parlamento Europeo, Joao Santos della Commissione Europea (DG EMPL), Renato Cursi (Direttore Generale di Salesiani per il Sociale), Shannon Pfohman (Direttrice per le Politiche e l’Advocacy di Caritas Europa), e Maria Nyman (Segretaria Generale di Caritas Europa). I risultati della ricerca hanno evidenziato le correnti sfide educative non solo della formazione professionale, ma anche dell’accessibilità del mondo digitale e delle mobilità per i giovani, sempre più a rischio di povertà ed marginalizzazione sociale.
L’evento è stato seguito dalla celebrazione dell’Eucaristia per la festa di Don Bosco, animata dal gruppo GPS Trio e che è stata presieduta da don Mendes e concelebrata da don Wilfried Wambeke, attuale Ispettore di Belgio Nord e Olanda (BEN), don Bart Decancq, Ispettore nominato, don Koen Timmermans, Economo per l’Ispettoria BEN, e don Andrè Van Der Sloot, direttore della comunità salesiana di Woluwe-Saint-Lambert, di Bruxelles).
La partecipazione della Famiglia Salesiana è stata numerosa, rendendo la celebrazione della festa di Don Bosco gioiosa e colma di entusiasmo.
Sara Sechi,
Segretaria Generale DBI