Il programma dei lavori delle ultime giornate ha tracciato un percorso dal precedente appuntamento internazionale – realizzato a Hyderabad nel 2011 – fino all’appuntamento di Nairobi, e ha così osservato il cammino compiuto, i passi realizzati e quanti restano da intraprendere. In questo contesto sono state anche presentate numerose buone pratiche realizzate a livello locale da vari PDO e ONG salesiani.
Altri contributi, inoltre, hanno riguardato: una presentazione delle sfide che i PDO di tutto il mondo salesiano avvertono come prioritarie; la visione del PDO come un elemento che aiuti a qualificare il servizio salesiano nelle Ispettorie; il contributo che i PDO possono dare alla visione della Pastorale Giovanile Salesiana…
Nell’ultima giornata dell’incontro ai lavori ha partecipato anche il Consigliere per la regione Africa-Madagascar, don Américo Chaquisse, giunto appositamente dal Rwanda, dove si trovava in Visita Straordinaria.
Nel suo articolato intervento, don Chaquisse ha sottolineato l’importanza e il ruolo dei laici, nei PDO e nelle Ispettorie, e il cambio di mentalità richiesto nella Congregazione per passare da un modello di governo centralizzato sul religioso ad uno di fattiva cooperazione con i collaboratori laici nella missione e con i tanti volontari che spesso portano avanti numerose iniziative.
“Il nostro primo obiettivo sono i giovani” ha quindi ricordato il Consigliere, indicando a tutti i presenti la necessità di procedere convintamente con i piani di formazione e i progetti di qualificazione, senza però perdere di vista la natura cristiana delle istituzioni salesiane, che non può quindi limitarsi ad una gestione delle attività meramente efficientista.
Da ultimo, don Chaquisse ha sottolineato l’importanza di dotarsi di una cultura della pianificazione anche nella gestione delle emergenze, considerata pure la portata enorme delle attuali situazioni di necessità, che coinvolgono ormai milioni di persone in tutto il mondo.
Dopo alcuni lavori di gruppo dai quali sono emerse varie raccomandazioni a vari livelli – per il Consiglio Generale e per quelli delle varie Ispettorie o Visitatorie – il sig. Jean Paul Muller, SDB, Economo Generale della Congregazione, ha offerto l’intervento conclusivo.
“Ora iniziamo un viaggio verso il Capitolo Generale 28, nel 2020. Dobbiamo concentrarci sui giovani e abbiamo bisogno di Salesiani al servizio dei giovani, che sappiano lavorare e vivere con gli altri, disposti a sporcarsi le mani”. Da ultimo, ha manifestato interessamento verso l’idea di realizzare delle conferenze regionali degli Economi, a cui partecipino anche i responsabili della Pastorale Giovanile, poiché “la nostra missione è rivolta ai giovani”.
