Si tratta della prima edizione del tradizionale corso per nuovi Economi ispettoriali che viene realizzato in presenza dallo scoppio della pandemia di Covid-19. A partecipare ai lavori ci sono i responsabili della gestione economica delle Ispettorie e Visitatorie di Africa Occidentale Sud (AOS), Africa Nigeria-Niger (ANN), Austria (AUS), Centroamerica (CAM), Croazia (CRO), Filippine Nord (FIN), Francia e Belgio Sud (FRB), Italia Lombardo Emiliana (ILE), Messico-Mexico (MEM), Myanmar (MYM), Polonia-Cracovia (PLS), Spagna-San Giacomo Maggiore (SSM), Uruguay (URU), oltre all’Economo della Delegazione della Cambogia (DCM), appartenente all’Ispettoria della Thailandia.
La prima sessione ha avuto inizio nella sala Giuseppe Quadrio dell’università salesiana, con l’intervento dell’Economo Generale della Congregazione, il sig. Jean Paul Muller, SDB, che ha trattato il tema del ruolo e delle funzioni dell’amministratore salesiano. “Noi siamo un po’ la Guardia Svizzera della Congregazione, perché la Guardia Svizzera ha una grande capacità e necessità di osservare molto; e noi analogamente dobbiamo osservare a lungo, controllare, guardarci intorno prima di prendere una decisione” ha affermato il sig. Muller nell’occasione.
Al corso sono presenti anche i membri dell’Economato Generale, accompagnati dai responsabili del settore, ed in alcune sessioni parteciperanno alcuni membri della Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO”.
La metodologia adottata prevede sessioni sia teoriche, sia pratiche, con lo svolgimento di alcuni casi di studio.
Nella seconda giornata, martedì 16 maggio, i lavori sono iniziati alle ore 9:00, con una sessione presieduta dal Sig. Muller, il quale ha illustrato il Manuale per l’Economo Ispettoriale ed alcuni concetti chiave che riguardano le funzioni che gli Economi sono chiamati a ricoprire nelle loro realtà. Quindi è intervenuto don Luis Botasso, Segretario dell’Economo Generale, che ha illustrato il testo cosiddetto “libro rosso”, contenente alcuni elementi giuridici utili agli Economi ispettoriali nell’esercizio delle loro funzioni.
Nel pomeriggio è in programma l’intervento del dott. Andreas Machnik, di “Pax Bank International”, che illustrerà alcuni criteri etici per l’azione finanziaria, e successivamente i partecipanti al corso visiteranno le Camerette di Don Bosco presso l’opera “Sacro Cuore” di Roma.
Nella giornata di mercoledì 17 maggio la sessione centrale riguarderà la stesura del rendiconto, a cura di Alberto Rodríguez, Presidente della Fondazione “DON BOSCO NEL MONDO”, e del dott. Fabio Buconi, dell’Economato Generale. I due relatori animeranno anche un caso di studio nel pomeriggio, a seguito dell’intervento dei dott.ri Pietro Tardini e Alex Garattoni, della società di consulenza “Compagnia Privata”, sui criteri e i processi decisionali in merito alle scelte finanziarie delle Ispettorie.
Le riflessioni del 18 maggio spazieranno poi dalle strutture e dalle funzioni degli Uffici di Pianificazione e Sviluppo (PDO, in inglese), con un intervento di Max O’Choro, fino alla gestione del personale, con la doppia sessione pomeridiana a cura del dott. Janko Jochimsen, collaboratore dell’Economato Generale. La visita alle catacombe di San Callisto chiuderà l’intensa giornata.
Nell’ultima giornata, prima della conclusione dei lavori e delle consegne finali del corso, agli Economi verrà anche illustrato il portale digitale a loro disposizione per la raccolta e la condivisione di dati ed informazioni.
https://www.infoans.org/component/k2/item/17999-rmg-iniziato-il-corso-per-14-nuovi-economi-ispettoriali-di-sei-regioni-salesiane#sigProIde57f4f2a4f