La mattinata dell’ultimo giorno è iniziato con una coinvolgente presentazione di don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per le Comunicazioni Sociali, che ha portato alla luce il vivace panorama della comunicazione in Africa. Ha sottolineato le ricche tradizioni della Regione in termini di musica, danza, arte e cultura, mettendo in evidenza l’importanza della comunicazione interpersonale, istituzionale e digitale. Don Gildasio Mendes ha esortato salesiani e laici della Regione Africa-Madagascar ad adottare una prospettiva carismatica, pastorale e interculturale nei loro sforzi comunicativi; e ha inoltre sottolineato la necessità di fornire una formazione completa nel campo della comunicazione, sia ai salesiani, sia ai laici coinvolti nella missione salesiana.

Successivamente, don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore, ha condiviso le sue riflessioni sul tema “Accompagnare il futuro, la configurazione della Regione Africa-Madagascar”. Ha elogiato il dinamismo della Regione e ha lodato la risposta entusiasta dei partecipanti, considerandola uno sguardo sul presente e sul futuro della Congregazione. Don Martoglio ha sottolineato che la crescita dei salesiani in Africa non dovrebbe essere misurata solo in termini numerici, ma anche in termini di impatto carismatico. Quindi ha chiesto una rapida considerazione sulla riconfigurazione della Regione Africa-Madagascar per fornire un supporto migliore.

Nel pomeriggio si è svolta una sessione dedicata alla valutazione dei risultati della Visita d’Insieme, durante la quale ogni Ispettoria o Visitatoria ha presentato i risultati delle proprie discussioni e ha identificato le sfide che affronta. Diverse circoscrizioni salesiane hanno sollevato preoccupazioni riguardo l’autonomia finanziaria, la preservazione dell’identità carismatica e la necessità di unità e comunione tra le varie realtà.

Nel suo discorso conclusivo, il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, ha presentato 11 linee guida per la Regione. Tra queste, il nutrimento dell’identità consacrata salesiana, lo sviluppo di una visione condivisa che ponga al centro il benessere dei giovani svantaggiati, un impegno costante per la trasparenza e l’onestà, e la contemplazione della riconfigurazione della Regione.

La presenza di Mons. Arnaldo Sánchez Catalán, Nunzio Apostolico in Rwanda, è stata una nota piacevole e inaspettata per tutti i partecipanti alla Visita d’Insieme. Nel suo intervento il Nunzio ha espresso gratitudine ai salesiani per il loro impegno missionario e i loro notevoli contributi nell’ambito dell’educazione e della Formazione Professionale per i giovani. Ha ricordato con affetto il suo legame con Don Bosco e la Famiglia Salesiana, rivelando che la notizia della sua nomina a Nunzio è arrivata proprio nel giorno della festa di Don Bosco, il 31 gennaio. Citando Papa Francesco, Mons. Sánchez Catalán ha sottolineato i principi di solidarietà e fraternità, incoraggiando tutti a lavorare per il bene comune e a promuovere uno spirito di comunione e fraternità nella missione salesiana e nella Chiesa in Africa.

La riunione si è conclusa in un clima caloroso, con i partecipanti che hanno condiviso un momento di agape fraterna, accompagnato da coinvolgenti performance culturali di giovani provenienti dalla presenza salesiana a Kigali.

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