Il 31 marzo è stato inaugurato il laboratorio d’idraulica del centro “Juan Bosco Obrero” di Ciudad Bolívar, grazie alla donazione del Rotary Club che ha fornito materiali e strumenti da utilizzare per la formazione dei giovani con poche risorse. In tal modo i ragazzi che lo frequenteranno potranno conseguire una certificazione tecnica ed essere formati come buoni cristiani e onesti cittadini.
Le attività di idraulica, anche definite come “plomería” in diversi paesi dell’America Latina, sono evidentemente necessarie nelle moderne città, anche se paiono poco apprezzate dai giovani. “Meccanici qualificati, elettricisti, idraulici, falegnami, muratori o saldatori, per esempio, sono tra le figure professionali più difficili da reperire” ha sottolineato uno studio del giornale “La Carta de la Bolsa”.
All’inaugurazione hanno partecipato don Jaime García Cuéllar, fondatore del Centro, il Direttore don Héctor Franco e i membri della Comunità Educativo Pastorale, in una mattina animata dai giovani che beneficiano dei vari accordi che il centro “Juan Bosco Obrero” e con l’esibizione della banda sinfonica, danze, presentazioni artistiche e un rinfresco elaborato dalla scuola di gastronomia.
Sull’esempio di Don Bosco, i Salesiani continuano a lavorare per il bene dei giovani più bisognosi, offrendo loro brevi corsi formativi per vivere da buoni cristiani e onesti cittadini.