Al mattino di ieri, 2 agosto, il Rettor Maggiore si è radunato, sempre presso la casa ispettoriale, con il Consiglio di BPA, per conoscere sfide e prospettive e illustrare gli orientamenti del Consiglio Generale.
Nel pomeriggio, con il suo segretario, don Horacio López, il Rettor Maggiore si è recato a Viamão, una città vicino a Porto Alegre, per una visita doppiamente significativa: lì, infatti, i Figli spirituali di Don Bosco animano un’opera sociale che fa prevenzione e recupero con i ragazzi di strada e dal passato travagliato, e una casa che ospita i Salesiani anziani o ammalati.
Rivolgendosi ai suoi confratelli maggiori, Il X Successore di Don Bosco ha ricordato loro che, anche se non possono più stare con i giovani e i bambini nel cortile, li possono tenere sempre nel cuore e beneficiarli attraverso la preghiera e l’offerta del loro quotidiano.
Invece, nella sua visita all’opera sociale, il Rettor Maggiore è stato accolto dagli studenti e dagli educatori con la consueta gioia giovanile, manifestata attraverso canti e danze eseguiti dagli studenti del corso di balli di strada. E, da parte sua, li ha incoraggiati a sfruttare al meglio le opportunità di formazione e sviluppo umano che i Salesiani offrono loro, per poter così entrare con competenze nel mondo del lavoro, realizzare i loro sogni e realizzarsi come persone.