Il 47 membri dell’équipe di volontariato coreana erano suddivisi in due gruppi: 36 partecipavano alla spedizione medica, iniziata dal dr. Lucas Kim, mentre gli altri 11 erano membri del Volontariato Giovanile Salesiano, animati da don John Jeon. L’equipe medica, come suo solito, ha portato dalla Corea del Sud numerosi medicinali e strumenti medici di base e ha offerto visite gratuite e cure a 1680 persone povere di Anisakan. Da parte loro, gli studenti universitari hanno condotto attività d’oratorio con bambini e ragazzi nei villaggi vicini.
Come tipico, il servizio di volontariato ha aiutato a crescere da entrambi i lati. I Giovani Volontari coreani stanno migliorando nel percorso di reclutamento e nella formazione dei volontari, ormai consolidato in tre sessione di formazione prima della partenza; il programma abituale prevede adesso una spedizione estiva e una invernale, con una chiara focalizzazione sugli studenti universitari. Contemporaneamente i Salesiani del Myanmar imparano a conoscere l’accompagnamento e l’elaborazione dell’esperienza post volontariato. Da entrambe le parti, con un senso di profonda gratitudine, si riconosce l’utilità di questo servizio per la maturazione della fede.
Durante l’ultimo incontro degli Ispettori della regione salesiana Asia Est-Oceania è stato suggerito di aiutare l’Ispettoria del Myanmar a superare gli effetti dei 50 anni d’isolamento del loro paese e favorire la comunione all’interno della Congregazione. Il suggerimento è stato duplice: sostenere ogni possibile visita e aiuto allo sviluppo della missione in Myanmar, e promuovere l’accoglienza dei Salesiani del Myanmar nelle altre Ispettorie della regione per presentare loro le varie realtà.