L’ultima tappa della Visita è stata la comunità di Bombo, Uganda, dove il Rettor Maggiore è arrivato al mattino di venerdì 16, accolto con l’omaggio musicale da parte della banda musicale della scuola. Nell’occasione, Don Á.F. Artime ha manifestato: “questo è il 74° Paese che ho visitato da quando sono Rettor Maggiore e la cosa più importante in tutte queste visite è incontrare i giovani [...] Voi, cari ragazzi, utilizzate bene questa opportunità che vi è stata data di venire a scuola. Approfittate di questi anni di educazione, miei cari giovani! Sono molto felice quando vedo le ragazze a scuola perché la Chiesa e la società hanno bisogno di voi! Voi sarete le madri di domani”.
Poi, dopo aver salutato i giovani di diverse case dell’Uganda, il Rettor Maggiore ha celebrato la Messa, insieme all’arcivescovo di Kampala, mons. Cyprian Kizito Lwanga – che lo ha pubblicamente ringraziato per il servizio reso dai Salesiani per l’educazione e l’evangelizzazione dei giovani. Durante la celebrazione, inoltre, il Rettor Maggiore ha lodato la maniera con la quale l’assemblea ha portato il Vangelo all’altare: coperto con delle foglie di banana, come si fa con il matooke, l’alimento base della popolazione ugandese – a voler significare che la Parola di Dio è il loro principale nutrimento.
Il X Successore di Don Bosco ha poi benedetto gli uffici parrocchiali e quindi si è radunato con la Famiglia Salesiana locale. “La cosa più importante che vi chiedo è di essere dei buoni esempi per aiutare i giovani a crescere, che possano imparare da voi” ha esortato.
“Noi siamo al servizio dei giovani poveri. Nessun giovane dovrebbe mai lasciare una casa salesiana a motivo della sua povertà” è stata invece l’indicazione che ha lasciato ai suoi confratelli, nell’incontro avuto poco dopo.
Infine, sabato 17, Don Á.F. Artime ha ricevuto gli ultimi omaggi dal Nunzio Apostolico in Uganda, mons. Michael August Blume, da mons. Kizito Luanga, e dalla comunità salesiana di Namugongo, e poi, nel viaggio verso l’aeroporto di Entebbe, ha fatto sosta presso il santuario dedicato a san Carlo Lwanga e compagni martiri.
Su ANSFlickr sono disponibili tutte le foto della Visita.
Fonte: rmvisit.sdbagl.org