di don Marcelo Farfán
Coordinatore Generale delle IUS
Il suo messaggio è stato ascoltato dai Delegati delle IUS di America, Europa, Africa, Asia Sud e Asia Est-Oceania, che riuniti a Roma dal 5 al 7 Aprile, si sono proposti, in quella che è stata la prima riunione del Consiglio Direttivo delle IUS, di continuare il processo per rendere effettive le politiche definite dal Rettor Maggiore e del suo Consiglio per il periodo 2016-2021.
Il cammino delle IUS deve affrontare 5 elementi: identità e missione, sviluppo istituzionale sostenibile, incidenza formativa e socio-culturale, implementazione del modello salesiano di pastorale universitaria e lavoro in rete tra le IUS e all’interno delle Ispettorie.
In questo sforzo il Consiglio Direttivo ha posto particolare attenzione a proporre alcune iniziative concrete che fanno parte del Programma Comune: la formazione degli alti dirigenti delle IUS, la formazione degli animatori pastorali, la riflessione sul tema “carisma salesiano ed educazione superiore”, il rafforzamento delle strutture di coordinamento regionale, continentale e mondiale e la messa in opera di una pagina web.
A 20 anni dall’inizio del processo di coordinamento come IUS, i Salesiani sono sempre più consapevoli di avere tra le mani un settore di missione che richiede di lavorare insieme al servizio di quella che potrebbe essere considerata come una frontiera del carisma salesiano: la gioventù universitaria.