La Settimana Vocazionale Salesiana, che si concluderà in occasione della festa di San Giovanni Bosco, il 31 gennaio, costituisce un’opportunità per aiutare i giovani e i ragazzi che frequentano gli ambienti salesiani a scoprire e ad approfondire la spiritualità salesiana e soprattutto ciò a cui Dio li chiama.
D’altra parte, attraverso l’esperienza delle “settimane comunitarie”, la settimana vocazionale costituisce un’opportunità anche per SDB ed FMA di aprire le porte delle loro case ai giovani e alle giovani e così far sperimentare loro un pezzetto della vita salesiana quotidiana.
“Riconosciamo istintivamente un legame profondissimo tra vocazione e casa, forse proprio per questo che la prima domanda degli apostoli è sul ‘domicilio’ di Gesù; come se scoprire dove abita, fosse già entrare in comunione con Lui e comprendere più a fondo la sua santa chiamata – spiegano i responsabili dell’iniziativa –. Ecco allora il senso di questa Settimana: rispolverare i motivi per cui la casa di Don Bosco è diventata anche casa nostra per aiutare ogni giovane a sentirsi a casa dentro le nostre scuole e oratori e così incontrare oggi, vivo, il Signore Gesù nelle nostre opere”.
Le settimane vocazionali, realizzate in varie comunità religiose di diverse aree delle regioni Lombardia ed Emila, sono iniziate a metà gennaio e si concluderanno, nella zona di Bergamo-Brescia, a fine febbraio. Nei giorni scorsi, inoltre, in tutte le comunità sono stati distribuiti i diversi materiali tangibili realizzati per l’occasione, come il poster della Settimana Vocazionale e la Novena a Don Bosco.
Digitalmente, invece, sono stati realizzati numerosi prodotti di animazione vocazionale: grazie anche alla collaborazione con i Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta sono disponibili 2 video tematici e 6 brevi interviste a ragazzi, animatori e religiosi sul tema della vocazione, della casa salesiana e di come questa casa permetta di incontrare il Signore.
Tutto il materiale prodotto è disponibile sul sito del Movimento Giovanile Salesiano di Lombardia ed Emilia Romagna e i video anche sul canale YouTube dell'MGS Lombardo-Emiliano.