La scelta della sede non è stata casuale, come ha detto il Direttore della comunità Don Bosco di Napoli, don Fabio Bellino: “Don Bosco è riconosciuto a livello mondiale come il Padre della formazione professionale, avendo sempre visto nell’educazione un mezzo per accompagnare i giovani nel loro ingresso nel mondo del lavoro”. Don Bellino ha poi voluto sottolineare questa visione mostrando il primo contratto di apprendistato del 1852, una testimonianza storica del legame inscindibile tra istruzione, formazione e mondo del lavoro. “Don Bosco concepiva la formazione non solo come un percorso tecnico e professionale, ma soprattutto come un processo di crescita umana e spirituale integrale, che rende i giovani cittadini consapevoli e responsabili”.

L’evento ha visto la partecipazione di istituzioni, esperti e aziende, sia nazionali, sia internazionali, tutti accomunati dall’intento di fornire ai giovani competenze concrete e reali opportunità di inserimento professionale. Dopo una visita da parte del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ai laboratori della “Scuola del Fare”, nata da una collaborazione tra i Salesiani e più enti del territorio napoletano e nazionale (Fondazione Franca e Alberto Riva, Fondazione di Comunità San Gennaro, IF - Imparare Fare, Cometa Formazione, Millepiedi Onlus), il programma è stato inaugurato con il saluto istituzionale di Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania. A seguire ci sono stati l’intervento don Bellino e di Andrea Simoncini, Responsabile Nazionale del Sistema Duale presso il Ministero del Lavoro, per approfondire il ruolo fondamentale della Formazione Professionale per il futuro delle nuove generazioni.

Uno dei momenti più significativi della giornata è stato dedicato alle testimonianze dirette di giovani e imprese. Attraverso le loro esperienze, è emerso con chiarezza il valore della formazione professionale e l’efficacia dei percorsi che integrano teoria e pratica nel facilitare l’accesso al mondo del lavoro.

A chiudere l’evento è stato il presidente della Regione Campania, il cui intervento ha ribadito l’importanza di investire nella formazione professionale e nel territorio. Egli ha sottolineato come questa scelta non sia solo una strategia economica, ma un atto di responsabilità nei confronti delle nuove generazioni: offrire ai giovani opportunità concrete di formazione e lavoro significa permettere loro di costruire il proprio futuro nella terra in cui sono cresciuti, senza essere costretti a un destino di emigranti.

L’evento è stato un segno tangibile dell’apporto dei salesiani allo sviluppo della Formazione Professionale, a Napoli, in Campania e in tutto il sud Italia.

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