La mattinata è iniziata con i partecipanti che hanno compilato i moduli di feedback, condividendo le loro riflessioni e pensieri sul programma. È seguita una sessione fondamentale sul futuro del Movimento Giovanile Salesiano, guidata da don Patrick e don Christy. Hanno condiviso preziose intuizioni sulla strada da seguire per la Pastorale Giovanile, incoraggiando un impegno più profondo per la crescita spirituale e un coinvolgimento attivo nella missione della Chiesa. I partecipanti hanno poi preso parte a un “Reels Competition”, mostrando la loro creatività e le espressioni artistiche legate alla fede e alla spiritualità giovanile.

La sessione dedicata allo scambio culturale, poi, ha offerto ai giovani un’occasione per impegnarsi in attività ricreative e competizioni culturali, celebrando la ricca diversità dei loro background. Ciò è stato ulteriormente rafforzato dal “SYM Cultural Display”, che ha evidenziato la comunione e l'unità interculturale. I partecipanti si sono scambiati cibo e souvenir, rafforzando l'importanza di abbracciare tradizioni diverse pur rimanendo radicati nei valori condivisi della comunità salesiana.

Il pomeriggio è stato caratterizzato dalla “Corsa in Abito Tradizionale”, in cui i partecipanti hanno orgogliosamente esibito abiti tradizionali delle rispettive regioni, a simboleggiare individualità e solidarietà. Il rally è stato inaugurato dal sig. K. Tharpagaraj e si è rivelato un evento stimolante e significativo. Prima di partire, i giovani hanno preso un impegno sentito per sostenere i valori di unità, servizio e crescita spirituale. Questo atto ha simboleggiato la loro dedizione nel promuovere un forte senso di comunità e responsabilità all'interno del Movimento Giovanile Salesiano e come agenti di un cambiamento sociale positivo.

La serata si è svolta come un momento profondo di rinnovamento spirituale e gioiosa celebrazione, unendo la comunità nella fede e nell'armonia. È iniziata con una solenne Messa celebrata da don Clive Telles, Superiore dell’Ispettoria Salesiana di India-Panjim, con l'omelia predicata da don Agilan Sarprasadam, Superiore dell’Ispettoria Salesiana di India-Tiruchy. Questo incontro ha invitato i partecipanti a riflettere profondamente e a offrire gratitudine per le benedizioni dell'anno trascorso. Dopo la Messa, un sereno Rosario e una Processione a lume di candela hanno illuminato il campus, creando un'atmosfera commovente di devozione e contemplazione. Le luci delle candele simboleggiavano speranza e unità, mentre i partecipanti pregavano insieme la nostra Beata Madre come una sinfonia di fede.

Il culmine della giornata è stato il festoso Programma di Fine Anno, una vibrante celebrazione colma di gioia e attesa per l'anno a venire. I partecipanti hanno accolto il 2025 con sentiti applausi, aspirazioni condivise e momenti di unione che hanno rafforzato i legami formati durante la festa. Questa serata di riflessione e festa ha lasciato un segno indelebile nei cuori di tutti i presenti, riempiendoli di calore, ispirazione e un rinnovato senso di scopo da portare avanti nel nuovo anno.

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