Al corso, realizzato presso la Sede Centrale Salesiana di Roma dal 9 al 21 dicembre e organizzato da don Patrick Anthonyraj, Segretario del Vicario del Rettor Maggiore, hanno preso parte, nello specifico:
- don Peter Končan, Superiore dell’Ispettoria della Slovenia (SLO);
- don Milan Ivančević, Superiore dell’Ispettoria della Croazia (CRO);
- don Eric Cachia, Superiore della Visitatoria di Malta (MLT);
- don Sebastian Kuricheal, Superiore dell’Ispettoria di India-Guwahati (ING);
- don John Zosiama, Superiore dell’Ispettoria di India-Shillong (INS);
- don Francesco Atsushi Hamasaki, Superiore dell’Ispettoria del Giappone (GIA);
- don Vincentius Prastowo, Superiore della Visitatoria dell’Indonesia (INA).
- don Simon Zakerian, Superiore dell’Ispettoria del Medio Oriente (MOR);
- don Teng Kok Domingos Leong, Superiore dell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice” con sede a Hong Kong (CIN);
- don Silvio Zanchetta, Superiore dell’Ispettoria dell’Italia Nord-Est (INE);
- don Marcelo Baek, Superiore dell’Ispettoria della Corea del Sud (KOR);
- don Joseph Pampackal, Superiore dell’Ispettoria di India-Dimapur (IND);
- don Roberto Colameo, Superiore della Circoscrizione Italia Centrale (ICC);
- don José Ariel Guerrero Castro, Superiore dell’Ispettoria di Colombia-Medellín (COM);
- don Gabriel Ngendakuriyo, Superiore della Visitatoria di Africa Grandi Laghi (AGL).
Seguendo uno schema ormai consolidato, le attività del corso hanno previsto diverse sessioni di formazione sugli elementi giuridici imprescindibili per l’esercizio del loro mandato, offerti dal Procuratore Generale della Congregazione Salesiana, don Pier Fausto Frisoli, e dal Segretario del Consiglio Generale, don Guido Garino. Al tempo stesso, grazie agli interventi diretti del Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio, e dei vari Consiglieri di Settore i diversi partecipanti hanno potuto ricevere informazioni e aggiornamenti sulle linee progettuali del sessennio, così come raccomandazioni sulla spiritualità dell’Ispettore, l’identità e la disciplina religiosa; nonché altre indicazioni puntali relative agli specifici settori di lavoro della Congregazione.
Con il contributo dei Consiglieri Regionali, poi, tutti quanti hanno potuto avere una panoramica aggiornata sulle dinamiche fondamentali e le condizioni della realtà salesiana nei diversi contesti geografici.
Fondamentali si sono rivelati, come nelle passate edizioni del corso, i colloqui individuali: ogni giorno ciascun Ispettore è stato impegnato nel dialogo franco e aperto con il Vicario del Rettor Maggiore o uno dei Consiglieri di Settore, così da condividere programmi, prospettive, sfide e difficoltà.
Altra attività tipica e sempre interessante per i partecipanti è quella delle visite di conoscenza agli organismi operativi presso la Sede Centrale Salesiana, così come ad altre strutture di vertice nel vasto mondo salesiano: gli Ispettori hanno in tal modo compreso finalità, organizzazione, lavori e attività del Segretariato per la Famiglia Salesiana, della Postulazione Generale, dell’Università Pontificia Salesiana e dell’Associazione Cultori di Storia Salesiana (ACSSA) e dell’Istituto Storico Salesiano.
In considerazione anche della tempistica dell’evento, il corso ha costituito anche un tempo opportuno di preghiera e preparazione spirituale al Natale, attraverso i numerosi momenti di spiritualità condivisa; tempi, questi, che insieme a quelli di fraternità hanno caratterizzato, nel tipico stile salesiano, tutti e tredici i giorni di raduno.