Il “Don Bosco KIITEC” serve giovani poveri e giovani adulti, e sorge in un campus di oltre 6 ettari, che offre le tecnologie di formazione più avanzate della regione. I corsi includono lezioni di ingegneria elettrica con automazione industriale, energia rinnovabile e informatica, nonché elettronica e telecomunicazioni.
Uno degli studenti, Herman Exaud John, è molto felice del suo tempo trascorso al “Don Bosco KIITEC”. Ha detto: “Sonoorgoglioso di me stesso e sento di essere nel posto giusto perché finora ho imparato molto attraverso diversi programmi, come quello di formazione imprenditoriale. Mi ha davvero aiutato molto perché ho acquisito nuove competenze per gestire la mia vita. Attualmente sono ospite del convitto, che è un posto unico dove vivere e imparare, e abbiamo tutte le strutture a nostra disposizione. Per questo vorrei davvero ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato!”.
Il modello educativo della scuola si basa su un approccio pratico e incentrato sullo studente, con un apprendimento che si costruisce nel pieno accesso ad attrezzature moderne che simulano esperienze concrete del mondo reale. La scuola è anche registrata e accreditata dal Consiglio Nazionale per l’Educazione Tecnica e premia i suoi diplomati con un certificato triennale corrispondente al Sesto Livello del Premio Tecnico Nazionale.
In Tanzania, il 67,9% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà; sebbene il Paese abbia visto una certa crescita economica nel turismo, nell’estrazione mineraria, nel commercio e nelle comunicazioni, il numero di tanzaniani che vivono al di sotto della soglia di povertà è aumentato marginalmente a causa della rapida crescita della popolazione. In alcune regioni, fino a metà della popolazione fa fatica a sostenere anche solo i costi per cibo, alloggio e altre necessità di base come vestiario, assistenza sanitaria ed educazione. Quasi il 43% della popolazione vive in condizioni di estrema povertà.