Don Ángel Fernández Artime, accompagnato dal suo Segretario, don Horacio López, raggiungerà la capitale russa nella serata di venerdì 7 ottobre. Il programma ufficiale della visita inizierà però dal giorno successivo, che sarà dedicato alla conoscenza e all’incontro con i Salesiani attivi a Mosca – presso l’opera dell’Immacolata Concezione, che ha la cura pastorale della Cattedrale Metropolitana cattolica della città – e a Oktiabrskij, un sobborgo poco distante.
Nella mattinata, dunque, presso il centro di Oktiabrskij, Don Á.F. Artime avrà un momento di dialogo con i suoi confratelli e celebrerà l’Eucaristia; nel pomeriggio, invece, sarà a Mosca per una visita alla città e un tempo di condivisione con i Salesiani del posto.
La giornata di domenica 9 ottobre invece il Rettor Maggiore la dedicherà alla Famiglia Salesiana e agli incontri con alcuni rappresentanti ecclesiastici: si radunerà con le Figlie di Maria Ausiliatrice, celebrerà la messa assieme all’arcivescovo della città, mons. Paolo Pezzi – nella quale si renderà grazie per i 25 anni di presenza salesiana a Mosca, iniziata nel 1991, contemporaneamente alla dissoluzione del regime comunista – saluterà i Salesiani Cooperatori nella curia vescovile e, nel pomeriggio, raggiungerà l’opera per bambini abbandonati e orfani “San Giovanni Bosco” di Filii, sempre vicino Mosca.
Al mattino di lunedì è previsto il rientro a Roma.
Entrambe le opere salesiane di Mosca e Oktiabrskij sono affidate alla cura pastorale dei Salesiani dell’Ispettoria della Polona Nord (PLN); presso l’opera di Mosca i Figli di Don Bosco sono una decina, guidati dal Direttore don Henryk Boguszewski, e s’impegnano a portare avanti un centro di assistenza per ragazzi di strada, l’oratorio salesiano e la Cattedrale-parrocchia, con le sue cappellanie e le attività di catechesi.
Ad Oktiabrskij è invece attivo un solo Salesiano, che cura le attività dell’oratorio-centro giovanile.