di Mónica Ruiz
La Fondazione aveva organizzato un ricco e festoso programma per la cerimonia di consegna dei 921 zaini contenenti materiale didattico e strumenti utili per la scuola. Dalle prime ore del mattino, centinaia di bambini e giovani sono arrivati presso il campus, accompagnati dalle loro famiglie e dagli educatori.
Ad attenderli c’erano don Francisco Sánchez, Direttore della Fondazione; Wladymir Galarraga, Coordinatore generale; don José Juncosa, Vicecancelliere dell’Università Politecnica Salesiana, sede di Quito; insieme ad altri funzionari della Fondazione, responsabili della Pastorale salesiana e del Ministero per l’Inclusione Economica e Sociale.
Nell’occasione don Sánchez ha detto che “la fornitura di kit scolastici è un impegno che nasce dall’impegno di quanti rendono possibile questa azione, affinché i bambini e i giovani possono crescere, studiare, giocare e così costruire un ambiente, una famiglia e una società dignitosi, all’insegna dei valori e ricevendo opportunità di vita”.
Prima della consegna degli zaini era stata presentata una sintesi delle attività di sostegno scolastico realizzate nell’anno passato e di cui hanno beneficiato 986 studenti a Quito: 835 di questi hanno frequentato con profitto l’anno scolastico, 93 hanno abbandonato per diversi motivi, 49 dovranno ripetere l’anno.
I minori beneficiari dell’iniziativa sono inseriti nei programmi: laboratori-scuola di San Patricio, Unità Educativa Fiscomisional San Patricio (UESPA), programma GOL A.S.O. (opere Domenico Savio, Mi Patio e Don Bosco), programma “Acción Guambra” (sedi di La Marin, Amazonas, Pisulí e Iñaquito), opera Mi Caleta e scuole pubbliche di Amaguaña.
Fonte: Università Politecnica Salesiana