Il gruppo di lavoro ha visto tra i suoi membri, insieme a don Miguel Ángel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile salesiana: Antonio Rodríguez, Coordinatore per conto dei Salesiani di Don Bosco della Commissione delle Scuole Salesiane d’Europa; Rafael Ruíz e Carles Rubio, membri dell’Equipe Tecnica della Commissione Scuola dell’Ispettoria “Spagna-Maria Ausiliatrice”.
L'obiettivo dell’“Educobarometro” è stato quello di conoscere in prima persona l’opinione delle équipe direttive delle scuole. In questa analisi i membri dei gruppi dei dirigenti scolastici hanno espresso la loro realtà, manifestato le loro preoccupazioni e le richieste di formazione, hanno presentato gli effetti della pandemia, gli obiettivi, ciò a cui dedicano la maggior parte del loro tempo e i cambiamenti necessari per continuare a rafforzare l’identità salesiana dei centri educativi. Il questionario è stato elaborato sulla base di 402 risposte di membri delle équipe di gestione di scuole e centri di formazione professionale in Europa. Anche le Figlie di Maria Ausiliatrice hanno inviato lo stesso questionario ai loro numerosi istituti scolastici in Europa.
Nella regione dell'Europa mediterranea ci sono 176 scuole e 120 Centri di Formazione Professionale (CFP); mentre nell’Europa Centro e Nord ci sono 164 scuole e 35 CFP. In queste settimane si sta preparando il progetto della presentazione in diverse lingue, e si prevede che alcune delle linee di lavoro suggerite dai direttori riguardino sia la formazione alle metodologie attive, sia una formazione più specifica per aiutare il benessere emotivo di tutti i membri delle comunità educative e pastorali.
Tale studio servirà a mantenere la fedeltà degli istituti alla missione salesiana, cioè: essere significativi in Europa e contribuire alla trasformazione dell’educazione e delle società.