Il convengo, promosso in occasione dei 50 anni della morte di Mons. Cognata, è realizzato dall’Istituto Teologico messinese in collaborazione con le SOSC, con il Centro di Pedagogia Religiosa “Giovanni Cravotta” di Messina e con l’Ispettoria salesiana di Sicilia e Tunisia (ISI).
Il programma del convegno, che si svilupperà attraverso quattro distinte sessioni, prevede una prima contestualizzazione storico-teologica sul tema del riconoscimento della santità, che farà da sfondo alla riflessione più approfondita del carisma salesiano nella luce dell’oblazione a partire dall’esperienza del “calvario del Vescovo” Mons. Giuseppe Cognata.
Tra i numerosi relatori, si segnala la presenza di don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale delle Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, e della sua collaboratrice nella Postulazione Generale, dott.ssa Lodovica Maria Zanet; di P. François-Marie Léthel, carmelitano, già Predicatore della Casa Pontificia; di don Jesús Manuel García Gutiérrez, Professore di spiritualità dell’Università Pontifica Salesiana (UPS) di Roma; di Madre Graziella Benghini, Madre Generale delle SOSC; di Mons. Pietro Maria Fragnelli, Vescovo di Trapani, città in cui il Servo di Dio Mons. Cognata fondò l’istituto e la chiesa dei salesiani; e di diversi altri autorevoli docenti.
Ai lavori, coordinati da don Antonino Romano, Direttore del Centro di Pedagogia Religiosa “Giovanni Cravotta”, parteciperanno anche a una nutrita rappresentanza di Suore Oblate, studenti dell’Istituto “San Tommaso”, e numerosi interessati alla tematica.
Il Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, Don Ángel Fernández Artime, impossibilitato a partecipare perché impegnato negli stessi giorni nella conclusione della sua Visita all’Ispettoria “San Filippo” degli Stati Uniti Est e Canada (SUE), ha comunque voluto inviare un breve messaggio all’Istituto “San Tommaso” per lodare l’iniziativa di questo convegno e l’opportunità di approfondire gli studi sulla figura di Mons. Cognata.
“Mi rallegro per il convegno sul nostro Servo di Dio Giuseppe Cognata, figlio della Sicilia migliore; Monsignor Cognata è ormai avviato verso la piena rivalutazione delle sue virtù e dei suoi meriti”, ha scritto Don Á.F. Artime.