Presente, come ospite speciale, il Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, mons. Fermin Emilio Sosa Rodriguez, che ha assistito alla proiezione insieme al suo Segretario, don Jacek Pinocy.

Inoltre, ha partecipato don Gregorio Bicomong, Superiore della Visitatoria Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, insieme a numerosi sacerdoti, religiosi, coadiutori e aspiranti delle diverse case dei Salesiani di Don Bosco. Con loro anche tanti studenti, exallievi e professionisti che hanno voluto mostrare il proprio sostegno ai giovani. Tutti hanno avuto modo di riflettere sul tema “Mossi dalla Speranza”, che trae origine dalla Strenna 2021 del Rettor Maggiore.

La proiezione dei cortometraggi è stata facilitata dalla “Commissione per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Cattolica” di Papua Nuova Guinea e delle Isole Salomone, ed è stata un’occasione di riflessione e di discussione. Durante la proiezione dei film è stata data l’opportunità ai presenti di capire veramente le situazioni affrontate dai giovani nelle diverse società del mondo e rapportarle ad un contesto più locale. Al pubblico è stata poi lanciata la sfida a far proprio l’invito ad essere “fari di speranza” per coloro che li circondano, specialmente per quelli più duramente colpiti dalla pandemia. Sono stati anche incoraggiati ad essere persone che promuovono la crescita positiva nelle loro case e comunità.

“Il tema è ‘Mossi dalla speranza’, ma chi ci dà la speranza? È Dio. La speranza è uno dei doni teologici nei nostri cuori che non possiamo tenere per noi, dobbiamo condividerlo. Dare speranza fa parte della natura umana. La speranza è la cosa più importante che Dio ci chiede sempre. Siamo parte di una comunità, siamo parte della Chiesa e dobbiamo costruire con questa speranza”, ha incoraggiato il Nunzio Apostolico.

Questi ha aggiunto pure che è stato molto felice di far parte del pubblico e di poter scoprire l’immaginazione e la creatività di coloro che hanno realizzato i film, perché erano tutti toccanti e relazionabili alla vita di ciascuno. Ha anche ricordato che molti giovani, oltre a dover affrontare la pandemia, hanno anche altri problemi, a casa o con lo studio; e proprio questi giovani, devono sapere che ci sono soluzioni e che c’è speranza.

“Un sorriso è un virus molto contagioso”, ha poi aggiunto don Bicomong, citando Papa Francesco. Con questa affermazione ha voluto ribadire che un sorriso è il miglior strumento di speranza e che può essere utilizzato anche per evangelizzare le persone. Ha infine ringraziato don Ambrose Pereira, Segretario dell’Ufficio di Comunicazione Sociale della Conferenza Episcopale di Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, per la realizzazione dell’evento.

L’evento è disponibile in streaming sulla pagina Facebook di Radio Maria - Papua Nuova Guinea.

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