Presso il “Don Bosco Degree College” di Chitradurga, il 3 luglio è stata organizzata una giornata di vaccinazioni. La stessa iniziativa, in modalità “drive-in” è stata realizzata, in collaborazione con il Governo dello Stato indiano del Kerala, anche presso la casa salesiana di Vaduthala, ma in forma stabile: avviata sul finire di maggio, è ancora in corso, con una media di circa 100 vaccinati al giorno e oltre 7mila beneficiati complessivi finora.
Presso il centro “Don Bosco” di Vaduthala, inoltre, allievi e personale dell’istituzione salesiana si dedicano anche ad aiutare anziani e persone bisognose nel prenotare online le vaccinazioni.
E mentre il servizio del “Don Bosco TEAM Covid” dell’opera di Kollam continua a ricevere elogi per il suo servizio alla locale comunità di pescatori, il BREADS si adopera nell’imballaggio e nella spedizione dei kit di protezione individuali (contenenti mascherine, disinfettanti, termometri, visiere e altri elementi essenziali) alle persone bisognose nello Stato indiano del Karnataka, e nella distribuzione di kit medici per la cura di Covid-19 ai volontari operanti in prima linea e alle famiglie contagiate dal coronavirus.
Anche la casa salesiana di Bhadravati ha distribuito kit sanitari anti-Covid-19, destinati ai residenti del Centro per Ciechi “Siddhartha” di Bhadravati, che ospita ipovedenti a vari livelli.
E la somministrazione di kit sanitari è stata realizzata anche dal Servizio allo Sviluppo Agrario e Rurale “Don Bosco” di Mandya, rivolto in questa circostanza ai volontari di prima linea, agli operatori sociali e ai maestri d’asilo del distretto di Mandya; e dalla stessa Commissione Giovanile dell’arcidiocesi di Bangalore, a favore dei giovani della città.
Da segnalare, infine, che lo Sportello di Aiuto per i Migranti allestito con la collaborazione salesiana ad Uppala, nel distretto di Kasaragod, Stato del Kerala, ha organizzato un campo di vaccinazione per i migranti interni indiani di cui hanno beneficiato 189 persone.