Il gruppo di pellegrini per la pace è giunto presso la casa salesiana per fare una visita amichevole e per organizzare alcune attività presso la chiesa parrocchiale dedicata a Nostra Signora di Lourdes presso Hatyai, affidata alla cura dei salesiani. In questa occasione, don Bancha Kitprasert, Direttore della comunità, ha accolto il gruppo e ha condiviso l’insegnamento cattolico sull’amore e la pace. Alla fine, Phra Sutham Thitathammo, il principale animatore di questo cammino per promuovere la pace nel mondo, ha offerto la “Bandiera della Pace” a don Simon Bancha Kitprasert, il simbolo dell'unità per creare la pace secondo gli insegnamenti di ogni religione.
Nel pomeriggio, il salesiano coadiutore John Baptist Thanad Anan si è unito alla compagnia di viandanti e ha camminato insieme al gruppo verso la principale moschea della Provincia di Songkhla, facendo così da rappresentante, per questo segmento di percorso, della comunità cattolica impegnata nel dialogo e per la pace.
L’attività della “Dharma Force of Peace - Camminare insieme per promuovere la pace” è stata organizzata per creare sinergie tra le 5 religioni che vi partecipano, sulla base degli insegnamenti di ogni religione, e per cooperare tra fedeli di diverso credo al fine di sviluppare una comprensione reciproca, allontanarsi dal materialismo, costruire e portare la pace a tutti in Thailandia. Il pellegrinaggio interreligioso proposto dai suoi membri è iniziato il 13 novembre 2020 al confine di Amphoe Betong, provincia di Yala, nel meridione, e terminerà al confine di Amphoe Chiangkhong, provincia di Chiangrai, nell’area più settentrionale del Paese.
Quando arriveranno alla meta, il 10 gennaio 2021, avranno accumulato una distanza di oltre 4.000 chilometri. Lungo tutto il percorso, i pellegrini animano dialoghi interreligiosi e visite ai fedeli e ai loro luoghi di culto.
Nei prossimi giorni si prevede che altre comunità e centri salesiani, specialmente quelli di Ronphiboon e Chumphorn, parteciperanno alle attività di promozione della pace della “Dharma Force of Peace” e di accoglienza dei suoi membri.
Fonte: AustraLasia