Lo studio, elaborato dalla società di consulenza “PricewaterhouseCoopers” (PwC) sui dati del 2016, mostra che l’investimento dello Stato e della società nei centri di ispirazione cattolica nel Paese ammontavano per quell’anno a 4.866 milioni di euro, e che produrranno un beneficio approssimativo di 19.735 milioni di euro. Pertanto, si conclude che per ogni euro versato all’educazione cattolica ne ritornano quattro a vantaggio della società.
Circa 1,5 milioni di studenti frequentano in Spagna i 2.591 centri di istruzione non universitaria (Primari, Secondari e 5Corsi di Baccalaureato) con orientamento cattolico, nei quali lavorano 102.476 insegnanti. A questi vanno aggiunti 15 università e un ateneo legati alla Chiesa, i quali complessivamente formano altri 87.425 studenti.
Questo studio mira a mantenere l’impegno per la trasparenza della Chiesa in Spagna e, allo stesso tempo, a valorizzare il lavoro che essa realizza a vantaggio della società. Ester Martín, Direttrice dell’Ufficio Trasparenza della CEE, ha affermato: “Non si tratta solo di dare dei dati, ma che questi siano pertinenti e comprensibili e facciano luce”.
María Luz Castilla, Responsabile dello studio della PwC, ha spiegato che la metodologia utilizzata per ottenere il rapporto gode di un prestigio internazionale riconosciuto. In questo senso, sono stati considerati parametri come il livello di abbandono scolastico, il tasso di disoccupazione e la capacità economica delle persone che sono state educate nelle scuole di ispirazione cattolica.
Le scuole dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Spagna costituiscono una delle reti educative non universitarie più ampie della Spagna. Insieme le due congregazioni dirigono e animano 138 scuole, frequentate da 96.000 studenti e 6.235 insegnanti. Ad esse vanno aggiunti 60 Centri di Formazione Professionale, in cui studiano 18.700 studenti, seguiti da oltre 1.400 insegnanti; e il “Centro de Enseñanza Superior Don Bosco”, a Madrid, e la “Escuela Universitaria Salesiana de Sarrià” a Barcellona, che educano circa 1.500 universitari.