Fotonotizie
Ivato, Madagascar – settembre 2017 – Presso la sede della Visitatoria del Madagascar (MDG), si è svolto dal 19 al 23 settembre, l’incontro annuale della Commissione regionale per la Formazione dell’Africa e Madagascar. Durante l’incontro, presieduto da don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, coadiuvato da don Silvio Roggia, membro del Dicastero, e don José Elegbede, sono stati presentati e analizzati vari temi tra cui: la nuova ratio della Chiesa Cattolica per la Formazione, il documento della CIVCSA “Per vino nuovo, otri nuovi”, la consacrazione salesiana nella sua forma presbiterale, la formazione come un’attività di vita e la creazione di un centro regionale per la formazione, la missione condivisa con i laici, il prossimo sinodo su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Nel corso dell’incontro è stato presentato il I Congresso dei Salesiani Coadiutori del continente e il corso dei Direttori dei prenoviziati, entrambi organizzati a Nairobi. Inoltre, sono stati scelti il nuovo Coordinatore della Commissione e Vice-Coordinatore e Segretario, rispettivamente don Innocent Bizimana, Vicario MDG, e don Chuks Akubueze dell’Ispettoria Africa Occidentale Anglofona (AFW).
Faenza, Italia – settembre 2017 – Un gruppo di 36 suore delle Figlie della Santissima Trinità ha intrapreso un viaggio dal Giappone in Europa con l’intento di trovare tracce e testimonianze del loro fondatore padre Vincenzo Cimatti. Il 6 settembre sono giunte a Faenza, alla ricerca de “Il pescatore Marco”, un’opera musicale composta da don Cimatti il cui spartito è conservato nella Biblioteca Manfrediana di Faenza. Durante la sua vita don Cimatti è stato anche un noto musico e compositore. “Il pescatore Marco” è infatti una delle opere musicali scritte dal missionario, se non la più famosa, certamente la più amata dalle 36 suore che armate di cuffie e traduttore simultaneo, si sono così avventurate alla scoperta della musica dell’ispiratore del loro ordine.
Fonte: https://www.ilbuonsenso.net
New York, Stati Uniti – settembre 2017 – Mercoledì 20 settembre la Santa Sede ha firmato, presso la sede delle Nazioni Unite a New York, il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari. A porre la sua firma sotto il testo, a nome e per conto della Santa Sede, è stato il Segretario per i rapporti con gli Stati, l’arcivescovo Paul Richard Gallagher. Il Trattato in questione è stato adottato il 7 luglio scorso al termine della Conferenza delle Nazioni sul negoziato di uno strumento giuridico vincolante per proibire le armi nucleari. Il testo entrerà in vigore al Vaticano 90 giorni dopo la deposizione del 50° strumento di ratifica o di adesione. Secondo un comunicato pubblicato dalle Nazioni Unite per l’apertura del Trattato alla firma, la minaccia nucleare ha raggiunto oggi “il picco massimo dalla fine della Guerra Fredda”. “Ci sono ancora sempre circa 15.000 testate nucleari nel mondo”, ha denunciato il Segretario Generale ONU, il portoghese António Guterres. L’obiettivo del nuovo patto è quello di rafforzare il Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari, entrato in vigore nel 1970, e il Trattato sul divieto totale di test nucleari, aperto alla firma nel 1996, ma non ancora entrato in vigore.
Fonte: Zenit
Buenos Aires, Argentina – settembre 2017 – Il 21 settembre don Filiberto González, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, ha presieduto l’incontro dell’équipe del Bollettino Salesiano argentino.