Erano presenti per l’occasione il Delegato ispettoriale per le Comunicazioni Sociali dell’Ispettoria Africa Occidentale Francofona (AFO), don Boris Togbe; il Direttore della “Casa Don Bosco” di Akodessewa, don Adolphe-Marie Akpoue; il parroco della parrocchia “Maria Ausiliatrice” di Gbenyedzi, don Bernard Gaba-Dovi; il Direttore e Maestro dei Novizi don Emmanuel Thera; e il Direttore del Centro di Formazione Tecnico-Professionale “Maria Ausiliatrice” di Akodessewa, don Dominique Hounsounou.
Ecco la dichiarazione integrale dei giornalisti (UCAP-Togo):
L’Unione della Stampa Cattolica (UCAP-Togo) rende omaggio ai padri salesiani spagnoli César Antonio Fernández (1947-2019) e Fernando Hernández (1959-2019), assassinati nello stesso anno e Paese, il Burkina Faso, e a tutte le vittime del terrorismo in Africa e nel mondo.
In questa prima domenica d’Avvento, in occasione della sua giornata di ritiro sul tema “Al banchetto della Parola”, l’UCAP-Togo saluta la memoria di tutte le vittime del terrorismo nel mondo e prega per la loro salvezza.
All’inizio di quest’anno, infatti, don Antonio César Fernández, un sacerdote salesiano spagnolo, è stato ucciso, venerdì 15 febbraio 2019, da un gruppo di persone armate, dopo un attacco contro la dogana di Nohao a 10 km dalla città di Bittou, Burkina Faso. Cinque persone sono state uccise nell’incursione, compresi quattro doganieri burkinabé. Il missionario ucciso aveva 72 anni e ha compiuto quest’anno i suoi 50 anni di professione religiosa perpetua. Don Antonio César è stato parroco a Gbeyendzi dal 1985 al 1988, poi Direttore del Centro di Apprendimento “Maria Ausiliatrice” (CAMA), Maestro dei Novizi a Gbodjomé e Direttore della “Maison Don Bosco” in Togo. È stato in missione in Burkina Faso, Costa d’Avorio e Togo.
Tre mesi dopo, don Fernando Hernández, anch’egli salesiano spagnolo, è stato pugnalato a morte, venerdì 17 maggio 2019, a Bobo Dioulasso, una città nel sud-ovest del Paese, a circa 300 chilometri dalla capitale del Burkina Faso. Cinque giorni prima, il 12 maggio, altre sei persone, tra cui un sacerdote, erano state uccise in una chiesa cattolica nel Burkina Faso settentrionale, attentato seguito da un altro attacco il 13 maggio, durante una processione mariana a Singa, un villaggio nel Burkina Faso settentrionale nei pressi di Kayon, comportando la morte di quattro fedeli.
I giornalisti cattolici pregano per le vittime di ogni forma di violenza in tutto il mondo ed esortano tutti coloro che sono coinvolti negli attacchi a rinunciare al male per il bene, per la pace nel mondo e per il benessere di tutti.
La missione di UCAP-Togo è promuovere i valori umani, democratici e civili attraverso i media e lo sviluppo umano e integrale dei popoli.