Le attività sono iniziate nel pomeriggio di venerdì 24 maggio, festa di Maria Ausiliatrice, con l’Eucaristia presieduta da mons. Alexander Yashevsky, SDB, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Minsk-Mogilev, incaricato in particolare della città e della regione di Mogilev. Il presule, insieme con don Viktor Haydukevich, Superiore della Delegazione della Bielorussia in seno all’Ispettoria di Polonia-Varsavia (PLE), ha delineato durante le omelie delle Messe dei tre giorni il tema guida di tutto l’appuntamento che, in linea con la Strenna del Rettor Maggiore per quest’anno, è stato: “la santità anche per te!”.

Così, nella prima giornata sono stati illustrati i tratti caratteristici della santità quotidiana di Maria; nel secondo giorno, la centralità di Gesù nella vita di tutti i santi – spiegando che è Lui l’unico che può condurre alla santità; infine, nella Messa conclusiva, il valore salvifico dell’amore.

Tra le attività più apprezzate vanno segnalate: l’ormai tradizionale processione con la statua di Maria Ausiliatrice per le strade di Smorgon, nella prima serata – con tanti giovani e fedeli che hanno contagiato con i loro canti e preghiere la cittadinanza; e, nella serata di sabato 25, uno spettacolo su alcune figure di santità giovanile salesiana: coordinati dal diacono salesiano Arthur Lyashnevsky, i giovani animatori hanno ritratto con arte ed efficacia alcuni episodi della vita di Stefano Sándor, Alexandrina Maria da Costa, Alberto Marvelli e Teresa Valsé Pantellini e così rappresentato alcuni esempi concreti di santità quotidiana.

Al tempo stesso la Festa non ha trascurato né l’aspetto formativo, né quello ludico: infatti, attraverso dibattiti, laboratori e confronti e consultazioni con esperti, i giovani hanno affrontato temi come la parità di genere, l’organizzazione del proprio tempo, la stanchezza cronica, il lavoro con i bambini con necessità speciali, Internet e le dipendenze digitali, e persino il canto cattolico.

E, d’altra parte, il pomeriggio del sabato è stato totalmente dedicato alle attività culturali e di intrattenimento, con i partecipanti che, suddivisi in gruppi, hanno avuto la possibilità di conoscere i luoghi di interesse storico della regione di Smorgon, giocare a paintball, andare in bicicletta, superare un percorso ad ostacoli nella foresta, o andare in canoa o in barca lungo il fiume Viliya.

Le tre giornate di condivisione, festa, formazione e spiritualità hanno pienamente soddisfatto tutti i partecipanti e li hanno aiutati a comprendere che la santità non è qualcosa di irreale, ma può essere il frutto di un lavoro quotidiano insieme a Gesù e Maria.

Le foto della Festa della Gioventù Salesiana sono disponibili sul sito www.sdb.by, e su Vkontakte e Instagram, con l’hashtag #Bosco_Fest

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