Ad appena una settimana dal pellegrinaggio di Papa Francesco a Fatima e dalla canonizzazione dei due pastorelli veggenti, Francesco e Giacinta, si è svolto, nei giorni di sabato 20 e domenica 21 maggio, il 65° Pellegrinaggio Nazionale della Famiglia Salesiana, con la partecipazione di circa 800 pellegrini.
Il programma del pellegrinaggio ha ripercorso le tappe tradizionali di questo appuntamento. Presso il Calvario Ungherese ha avuto luogo la Via Crucis dei pellegrini; quindi è iniziata la processione dalla Croce Alta fino alla Cappella delle Apparizioni, dove don Joaquim Taveira, SDB, Delegato Nazionale per la FS del Portogallo, ha guidato una breve preghiera.
Presso il Centro Paulo VI ha poi avuto luogo lo spettacolo di arte e fede “Un messaggio – 100 anni” animato dai giovani del MGS, che in circa 700 si sono radunati a Fatima per il loro raduno nazionale; in totale sono stati circa 2000 gli spettatori che dello spettacolo.
La serata di sabato è stata scandita dal rosario in più lingue, una processione con le candele e, nella Basilica di Nostra Signora del Rosario, da una veglia nella quale sono stati ricordati il legame tra la Madonna di Fatima e la Famiglia Salesiana e anche il Centenario delle Volontarie di Don Bosco (VDB).
Nella mattinata di domenica c’è stato ancora tempo per un confronto sul tema della Famiglia Salesiana e le sue sfide, guidato da Raúl Abad, Consigliere Mondiale dei Salesiani Cooperatori della Regione Iberica; un rosario; e la grande Eucaristia conclusiva.
Da segnalare anche che, durante il loro raduno nazionale, i giovani del MGS, oltre a realizzare il grande spettacolo serale, hanno esaminato l’evento delle apparizioni e la figura dei due santi pastorelli di Fatima; si sono confrontati a partire dal messaggio lasciato da Papa Francesco durante il suo pellegrinaggio al santuario; e hanno approfondito il motto del loro appuntamento: “Identificati con Maria”.