Approfittando della presenza di don Attard a Bruxelles, il DBI ha presentato il lavoro che i Salesiani stanno facendo in Europa e in tutto il mondo utilizzando i nuovi materiali elaborati dal DBI.
Il primo incontro istituzionale con la Commissione Europea si è tenuto presso l’Ufficio del Capo di Gabinetto del Commissario Marianne Thyssen, Responsabile per l'Occupazione e gli Affari Sociali, Stefaan Hermans; ha fatto poi seguito la visita alla Rappresentanza Permanente di Malta, la nazione che attualmente detiene il Semestre di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. E c’è stato spazio per alcune conversazioni con i membri del Parlamento europeo che seguono attentamente la realtà salesiana.
Altri incontri molto importanti sono stati quello con il Segretario generale della COMECE, fra’ Olivier Poquillon OP, con il quale il DBI coopera costantemente; e quello, nella giornata del 1° febbraio, con il Nunzio Apostolico presso l’UE, mons. Alain Lebeaupin, il quale ha espresso apprezzamento per il lavoro dei Salesiani e anche l’incoraggiamento a proseguire l’impegno per una proposta educativa giovanile solida e completa.
È stata anche celebrata l’Eucaristia per il personale delle organizzazioni basate su valori religiosi e che collaborano con il DBI in diverse conferenze e progetti.
Tali attività sono fondamentali per il DBI e il loro senso risiede nel valore assegnato alle azioni di advocacy (tutela, sostegno). Questa tournée a Bruxelles è stata l’occasione per presentare il calendario e le esperienze concrete che i Salesiani stanno attualmente offrendo ai giovani di tutto il mondo. L’UE è una grande opportunità e lo spazio in cui il DBI si sforza di portare la voce dei giovani, specialmente i più bisognosi, al tavolo e dei decisori dell’UE.
Parlando con un’unica voce, e rappresentando i Salesiani attivi in oltre 130 paesi, il DBI si fa portavoce dei Salesiani perché i giovani possano essere ascoltati e possano contribuire ad una cittadinanza più attiva nella società.