“Quest’invito del Settore per la Pastorale Giovanile alla riflessione sulle Opere e Servizi Sociali è davvero qualcosa di essenziale per noi – ha condiviso il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, in un video –. Le Costituzioni affermano che noi salesiani siamo nati per i ragazzi, e specialmente per i più poveri. E anche Papa Francesco ce lo ha ricordato nel suo bellissimo messaggio lasciato al Capitolo…
Questo congresso è di massima attualità per noi… Ed è anche un’urgenza quella di offrire una ricca riflessione e condivisione su una delle priorità indicate per il cammino di questo sessennio (la quinta linea programmatica: PRIORITÀ ASSOLUTA per i giovani, i più poveri e i più abbandonati e indifesi)”.
Per questo il Rettor Maggiore non ha dubbi sul valore e l’efficacia del congresso: “Sarà una grande opportunità per dire la parola giusta e offrire il servizio opportuno, a nome del Signore Gesù e con il cuore di Don Bosco, ai ragazzi e ai giovani più bisognosi e scartati”.
- riflettere sugli orientamenti della Chiesa e della Congregazione e di diversi attori sociali in riferimento alla Pastorale Giovanile Salesiana che si sviluppa nelle opere e servizi sociali delle diverse Ispettorie;
- identificare gli aspetti comuni che garantiscono l’unità carismatica di queste opere e servizi all’interno del loro Progetto Educativo-Pastorale Salesiano (PEPS);
- infine, generare accordi regionali per rendere visibile l’impatto di queste opere e servizi nella Congregazione e nei diversi contesti ecclesiali e civili.
Il Congresso Internazionale delle Opere e servizi Sociali Salesiane si propone di attuare:
- Una lettura aggiornata del Sistema Preventivo: a partire dalle esperienze già esistenti nelle opere e servizi sociali di ogni Ispettoria in relazione all’evangelizzazione, il magistero della Chiesa, la Congregazione e la società come risposta profetica alle sfide che l’attuale contesto storico presenta all’accompagnamento dei giovani a rischio.
- Una lettura organica dell’azione sociale salesiana: alla luce dello sviluppo umano integrale e dei mezzi disponibili nel mondo attuale per contribuire alla dignità delle persone e del loro ambiente.
- Una lettura dinamica del PEPS e della cultura organica delle opere servizi sociali salesiani: come atteggiamento di dialogo e articolazione con tutti coloro che lavorano per superare le situazioni di vulnerabilità e di degrado di cui soffrono i giovani.
A livello metodologico, ogni giorno, i partecipanti al Congresso prenderanno parte alle seguenti aree:
- ORIZZONTE, animata da oratori di fama mondiale per ampliare la visione salesiana e fornire ispirazione;
- SGUARDO, con mini-corsi da parte di esperti per analizzare e rafforzare la proposta offerta;
- TERRA, con il contributo di educatori per generare idee e buone pratiche;
- SOGNI, con l’immersione nell’atmosfera della Torino sociale di Don Bosco;
- RADICI, con lavori di gruppo a livello continentale.