Musica, video, fotografia, pittura, reti sociali, espressione del corpo, design... Hanno attraversato le pareti delle case salesiane e gli schermi dei giovani nelle loro case. La Delegazione di Pastorale Giovanile, infatti, ha modificato il tradizionale formato dell’incontro, che riuniva in presenza questi giovani in tempi e luoghi diversi, e ha proposto una soluzione ibrida in cui gli animatori, alcuni nei loro centri giovanili e alcuni nelle loro case, hanno partecipato a presentazioni, celebrazioni e diversi laboratori sul tema della bellezza e della fede.

Don Xabier Camino, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile di SSM, ha iniziato spiegando: “Con questo appuntamento vogliamo aiutarci a riconoscere la bellezza come parte del linguaggio della fede, perché Dio si manifesta anche nella bellezza, nell’arte, nella pittura… Dio è creativo, ama la creatività e cerca di sorprenderci nei linguaggi che toccano la parte più intima della persona”.

Il disegnatore “Fano” ha aperto la giornata con una presentazione seguita online da oltre 200 collegamenti, e ha proposto agli animatori di essere “come un innaffiatoio”: “Per essere belli – ha osservato – dobbiamo lasciare uno spazio per permettere a Dio di agire in noi, così da poter poi agire sul mondo con il nostro innaffiatoio. Una vita interiore e una vita di servizio”.

In seguito, i giovani educatori hanno partecipato a diversi laboratori tenuti da 9 esperti di diversi rami artistici, che hanno aiutato i giovani a capire questi linguaggi per poterli applicare nel loro lavoro con i bambini e i giovani dei gruppi religiosi.

Il musicista Toño Casado, i disegnatori Javi Comino o Jota Llorente, l’esperta di danza Victoria Hernández, i professori universitari Carlos Voces e Juanjo García Arnau, il comunicatore audiovisivo Yasury Romero, il fumettista Miguel Olivares e Abel Domínguez, esperto della Parola di Dio ed Arte – tutti membri della Famiglia Salesiana o molto vicini ad essa – si sono occupati di animare i diversi laboratori.

Infine, i giovani hanno partecipato ad una preghiera preparata dagli animatori di Vigo, Santander e Guadalajara, che ha compreso momenti di animazione musicale curati dal cantautore “Migueli”.

L’incontro è stato chiuso dall’Ispettore di SSM, don Fernando García, che ha incoraggiato i giovani ad essere “uomini e donne di speranza”, come Papa Francesco ha detto ai salesiani nel messaggio per il Capitolo Generale 28° della Congregazione.

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