I salesiani hanno eretto la fattoria nei pressi della “Don Bosco Children Home” in modo che il cibo prodotto nella fattoria sia fonte di cibo per i bambini e la comunità locale. Al tempo stesso, la fattoria sarà utilizzata anche come Centro di Formazione Agricola.
La “Don Bosco Children Home” trasforma la vita dei bambini e dei ragazzi di strada fornendo loro riparo, educazione e formazione agricola per contribuire a spezzare il ciclo della povertà e dare loro opportunità di inserimento lavorativo e indipendenza economica.
A Makululu oltre il 40% dei minori tra i 7-14 anni non frequenta la scuola e fino a non molto tempo fa nell’area non esistevano opportunità di educazione formale. Molte delle famiglie locali si arrangiano con semplici mestieri per guadagnarsi da vivere e per sfamare le loro famiglie, vendendo su delle modeste bancarelle verdure, pesce, frutta, lastre di pietra, mobili, prodotti cinesi… C'è grande povertà nella comunità e molte persone non hanno elettricità, cibo a sufficienza per mangiare o denaro a sufficienza per comprarsi dei vestiti adeguati.
A fronte di questa situazione i salesiani rispondono, come sempre, con l’educazione, e si impegnano attraverso la “Don Bosco Children Home”, una scuola materna che prepara i bambini alla scuola elementare, un Centro Giovanile, che ospita fino a 60 giovani, e adesso anche la formazione agricola, perché i giovani possano guadagnarsi da vivere.
“L’accesso a un’educazione di qualità è un trampolino di lancio per i giovani poveri –afferma don Mark Hyde, della Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle –. Siamo grati ai nostri benefattori che hanno fornito i fondi affinché potesse essere acquistato il terreno per la fattoria. Questo permetterà ai salesiani sul posto di avere una fonte di cibo per la comunità e di utilizzare la fattoria per preziose lezioni educative".
L’iniziativa salesiana è quanto mai opportuna in un Paese come lo Zambia, dove il 64% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, una percentuale che sale all’80% nelle zone rurali. Inoltre negli ultimi tre decenni, i redditi in Zambia sono diminuiti costantemente e la diffusione di HIV/AIDS ha avuto un impatto devastante, con circa 1,2 milioni di bambini classificati dall'UNICEF come orfani e vulnerabili e bisognosi di educazione, servizi di base e speranza per il loro futuro.
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