I rosari sono stati realizzati in legno d’ulivo nella città natale di Gesù, e hanno percorso 12.000 chilometri per raggiungere Panama e fanno parte del progetto “AVE GMG”, ispirato dall’appello di Papa Francesco a pregare per la pace nel mondo. L’iniziativa è nata dall’associazione svizzera “Saint Jean-Marie Vianney” de Lausanne e “Caritas Jerusalem”, guidata dal vescovo emerito di Reykjavik, Islanda, mons. Pierre Bürcher.
La Fondazione Pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre” (ACS) ha contribuito al progetto con una donazione di 100mila Euro destinati alla realizzazione delle coroncine. “Un dono già di per sé prezioso – commenta il direttore di ACS Italia, Alessandro Monteduro – che è reso ancor più speciale dal fatto che i rosari sono stati realizzati dagli artigiani cristiani di Betlemme”.
Sono oltre 350mila i cristiani che hanno abbandonato Betlemme dalla creazione dello Stato di Israele nel 1948. Un’emorragia che è strettamente legata alle difficoltà economiche e all’alto tasso di disoccupazione tra i cristiani.
Le circa 200 famiglie di Betlemme che per mesi hanno lavorato alla realizzazione del milione di rosari per la GMG saranno sostenute per un intero anno. “Sono grate del supporto ricevuto, ma soprattutto sono felici di sapere che centinaia di migliaia di ragazzi a Panama pregheranno per la pace, recitando il Rosario con le coroncine da loro realizzate”, continua Monteduro.
“Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” (Lc 1,38) è il motto di Panama2019, e rappresenta il primo motto a tema mariano di una GMG.
“La Vergine Maria è la madre di tutti: per questo i giovani sono chiamati a fidarsi di Lei, perché è la regina della pace e se facciamo la volontà del Signore tutti, uomini, donne e giovani di buona volontà, possiamo gradualmente creare la pace, cominciando dal nostro cuore, cominciando da Gerusalemme”, ha detto mons. Bürcher.
La GMG ha coinvolto molte persone nella devozione al Santo Rosario. È il caso delle detenute del Centro di Riabilitazione Femminile “Cecilia Orillac de Chiari” di Panama, che in 60 persone hanno realizzato rosari ad anelli e altri oggetti religiosi perché vengano offerti ai giovani durante la GMG.