Il rapporto annuale attuale presenta progetti sostenibili ed efficaci, come per esempio i “Child Friendly Cities”, in diversi stati dell’India. Bambini e giovani diventano protagonisti attivi nella lotta contro il lavoro minorile. A Quetta, in Pakistan, ragazze di fede cristiana e musulmana vanno insieme a scuola e condividono prospettive per il futuro. Sempre grazie a Don Bosco Mission Bonn, ragazzi provenienti dal Myanmar e dall’India, con un passato difficile e spesso legato al mondo della criminalità, hanno avuto la possibilità di cambiare per sempre la loro vita.
Nella capitale della Sierra Leone, Freetown, ragazze che erano costrette a prostituirsi, adesso possono tornare a sperare in futuro migliore. Il progetto fa parte di una campagna europea di “Misiones Salesianas” di Madrid ed è un esempio della collaborazione rafforzata tra Procure Missionarie Salesiane.
“Abbiamo bisogno di forti alleanze per migliorare la vita dei bambini e dei giovani in tutto il mondo – ha affermato il direttore amministrativo di “Don Bosco Mission Bonn”, Nelson Penedo – In stretta collaborazione con la fondazione Don Bosco nel Mondo, sosteniamo i giovani da quasi 50 anni. L’impegno per i diritti dei bambini e dei giovani è la via giusta per lo sviluppo di una società umana”, ha concluso Pinedo.
Il rapporto annuale 2017/2018 è disponibile online sul sito: https://www.donboscomission.de/presse/