di Terézia Liptáková
Il festival, che quest’anno ha avuto luogo a Ostrava, in Repubblica Ceca, a novembre, vanta 10 anni di tradizione, ed è organizzato da “Sdružení Telepace” e dall’emittente televisiva ceca “Noe”, in collaborazione con gli studenti dell’Università Cattolica di Ružomberok, in Slovacchia. I migliori film sono stati scelti da una giuria qualificata, composta da quattro membri, insieme al voto popolare dei telespettatori.
L’autore del film vincitore è l’exallievo salesiano Roman Maturkanič, originario della Slovacchia, che attualmente lavora come regista. “Probabilmente la sfida più grande è stata quella di raccontare la vita molto movimentata di don Titus in così poco tempo: abbiamo vinto il primo posto, ma potremmo dire che questa è stata la sua vittoria, di don Titus”, ha commentato il regista.
Il montaggio del film e la progettazione grafica sono stati curati da Róbert Chovanec, dell’ufficio stampa dei Salesiani della Slovacchia, il quale da parte sua ha dichiarato: “avevamo a portata di mano alcune foto e documenti dagli archivi, per questo abbiamo lavorato su un paio di elementi grafici che alla fine hanno contribuito ad aggiungere dinamismo e una sensazione di modernità”.
Il cortometraggio su don Zeman era stato tradotto in sei diverse lingue (inglese, italiano, spagnolo, polacco, tedesco, ungherese) anche prima della beatificazione del salesiano – avvenuta a Bratislava il 30 settembre scorso – ed è visibile sul canale YouTube dei Salesiani della Slovacchia.