Dal 1982, anno dal quale si conservano documenti storici, fino al giugno 2017 risultano 2206 i giovani inviati alle case salesiane e alle opere di Costa, Montagna, Amazonia.
Dopo l'incontro “L'invio di volontari Sierra – Oriente”, iniziato il 24 agosto, 56 giovani volontari andranno a lavorare in ambito nazionale e altri 2 porteranno tale esperienza internazionale in Perù e Paraguay.
Presenti al raduno anche la signorina Marie Jenisova della Repubblica Ceca e la signora Cristina Sandoval del Messico, che faranno esperienza di volontariato in Ecuador.
Nella cerimonia di apertura, dopo il benvenuto di P. Wladimir Acosta, Delegato per la Pastorale Giovanile, si è avuta la presentazione del Servizio Missionario Giovanile della squadra Famiglia Salesiana (VJMFS) di suor Silvia Segovia, FMA; Sr. Paula Ucho, HSC e Srt. Katherine Guamán.
Nell'incontro sono stati approfonditi i tre obiettivi e lo specifico significato del volontariato: aiutare, imparare e discernere. Attraverso queste linee guida, l'accento si è puntato sulle tecniche di integrazione e sulle conoscenze da apprendere e applicare nelle comunità.
Inoltre si è anche lavorato e insegnato della spiritualità giovanile salesiana e della metodologia catechistica poiché, come volontari, saranno anche annunciatori della Parola di Dio nelle case e opere in cui saranno destinati. Altro aspetto importante di lavoro con tutti i volontari è stato caratterizzato dal progetto di vita personale, per riuscire a scoprire cosa vuole Dio dalle loro vite.
L'incontro si concluderà Domenica 27 agosto con la Eucaristia presieduta dal P. Francisco Sánchez, Ispettore dei Salesiani in Ecuador, nella chiesa della parrocchia Lumbisi - Cumbayá alle 10:30.