Nel pomeriggio è stato consegnato il materiale di lavoro ai partecipanti, che in seguito hanno partecipato alla cerimonia di apertura, durante la quale gli allievi della scuola salesiana “El Sufragio” di Medellín, hanno animato una presentazione che ha saputo riunire ritmi colombiani e rappresentazioni teatrali, danze e sfilate di bandiere, e che oltre ad accogliere i partecipanti, ha mostrato l’evoluzione dell’educazione, dal tradizionale all’adattamento all’uso delle nuove tecnologie.

In seguito, il dott. Cristián Cox ha tenuto la prima presentazione dell’incontro, dal titolo: “In quali contesti educa la Scuola Salesiana in America?”. Il relatore ha spiegato come influiscono le relazioni tra valori tradizionali e valori moderni nella crescita o nel declino dei paesi, sottolineando che dall’educazione ci si aspetta oggi non solo che risponda alle esigenze dei nuovi tempi, ma anche alle vecchie strutture, il che implica che esse siano rinnovate e aggiornate per soddisfare le esigenze dei nuovi tempi.

La giornata si è conclusa con un momento di preghiera, in cui è stata presentata la figura del seminatore e si è invitato a rendere grazie a Dio per la scuola salesiana in America. Allo stesso tempo, è stato ricordato come Don Bosco seppe infondere nel cuore di ogni giovane un seme di speranza e di amore e fece crescere e fiorire.

Questa quarta edizione dell’ESA porta avanti il percorso avviato nei precedenti appuntamenti: Cumbayá I e II e Brasilia 2008, dove vennero stabilite le linee operative di lungo termine, i cui risultati saranno presentati nel contesto di questo evento.

L’incontro ha luogo nell’Ispettoria “San Luigi Bertrando” di Colombia-Medellín e proseguirà fino a venerdì 12 maggio, con una metodologia che prevede relazioni e interventi da parte di esperti, laboratori e condivisione delle buone pratiche sviluppate in diverse scuole della Famiglia Salesiana nel continente americano.

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