“Operazione Kilo” è una delle iniziative più radicate in Spagna, la più antica delle scuole, e vede il coinvolgimento della Famiglia Salesiana e della Pastorale Giovanile. Si svolge contestualmente in tantissime località in tutto il Paese, unendole tra loro con un filo rosso di solidarietà che attraversa tutto il territorio salesiano spagnolo.
La raccolta di alimenti e prodotti per l'igiene sarà destinata a istituzioni come il “Banco Alimentare”, a diversi progetti sociali specifici o a enti ecclesiastici, come nel caso dei Salesiani di Pozoblanco, che raccoglieranno alimenti non deperibili nel loro presepe vivente, che saranno devoluti a “Cáritas Pozoblanco” per aiutare le famiglie più bisognose. Ci sarà anche una cassetta postale solidale per le donazioni economiche che saranno destinate alle vittime della DANA, a Valencia.
In diverse località questa azione di solidarietà prende invece il nome di “Seminatori di stelle”. Si raccolgono alimenti e giocattoli e sono gli stessi giovani delle scuole e dei centri giovanili a prepararli e a portarli alle famiglie più bisognose e alle persone vulnerabili. Altre iniziative solidali vengono realizzate a Granada, dove gli studenti preparano dei cesti natalizi da donare alle famiglie più indigenti, e ad Ourense, dove il centro giovanile salesiano collabora con la Caritas Diocesana per regalare denaro, cibo e giochi.
In molte altre case salesiane - come Cordoba, Montilla, La Cuesta, La Orotava, Siviglia, Malaga, Palma del Río, Rota, Badalona, Linares e Salamanca - si svolge l’Operazione “Potito” o “Chupete”. Questa iniziativa, condotta da giovani e famiglie, mira ad aiutare le associazioni locali raccogliendo prodotti per bambini. Per farlo, i volontari, solitamente vestiti con pettorine identificative, si collocano davanti alle porte delle farmacie o dei supermercati, incoraggiando la partecipazione e le donazioni. Si tratta di un bell’esempio dell'impegno delle Case salesiane nei confronti della comunità e un appello alla solidarietà in queste date speciali.
Molto interessante è poi l’iniziativa dei Salesiani di di Barakaldo (Vizcaya), che hanno allestito una mostra di presepi da tutto il mondo per aiutare un bambino del posto, affinché la famiglia possa affrontare i costi della terapia per la malattia di cui soffre, la lissencefalia.
Nel caso della Fondazione FISAT, che aiuta i bambini e i giovani a rischio di esclusione nella Comunità Valenciana e nella Murcia, la campagna natalizia di quest'anno porta un regalo speciale. La storia “Il dono” vuole esortare a continuare a sognare un mondo più gentile in cui tutte le persone abbiano l'opportunità di vivere una vita giusta.
Infine, la Federazione “Pinardi BoscoSocial” approfitta ogni anno della lotteria di Natale per donare un euro della partecipazione ai progetti residenziali e porta avanti una campagna di raccolta di regali per i ragazzi e le ragazze più vulnerabili che partecipano ai suoi programmi. L'organizzazione ringrazia tutti coloro che partecipano a questa azione: “Ringraziamo tutti coloro che hanno acquistato la lotteria di Natale quest'anno, tutti i biglietti sono già stati venduti e i fondi raccolti sono a beneficio di Casa Garelli, il progetto di accoglienza della nostra organizzazione che fornisce una casa a bambini e adolescenti in situazioni di vulnerabilità. Casa Garelli ha anche un progetto rivolto in particolare ai giovani rifugiati e richiedenti protezione internazionale”.
